Per DIALOGHI IN CORSO, presentazione del libro Stanley Kubrick e me di Emilio D'Alessandro con Filippo Ulivieri.

Bibliomediateca - venerdì 8 marzo, ore 20.30

Nuovo appuntamento di DIALOGHI IN CORSO. Presentazione di novità librarie, dvd e reading, nella sala eventi della Bibliomediateca, venerdì 8 marzo 2013, alle ore 20.30, con un’incontro dedicato al rapporto tra il grande regista Stanley Kubrick e il suo assistente personale e la presentazione del libro Stanley Kubrick e me. Trent’anni accanto a lui. Rivelazioni e cronache inedite dell’assistente personale di un genio di Emilio D'Alessandro con Filippo Ulivieri, Il Saggiatore 2012.

Con gli autori intervengono: Giaime Alonge e Giulia Carluccio (Università di Torino), modera l’incontro Ornella Mura (Museo Nazionale del Cinema).

A seguire proiezione del film Stanley Kubrick: A Life in Pictures di Jan Harlan, (USA 2001, 142’, b/n - col.)

 

Negli anni ‘60 Emilio D’Alessandro a Londra diventa pilota automobilistico e debutta in Formula Ford, ma la crisi economica lo costringe ad abbandonare il mondo delle corse. Trovato un nuovo lavoro come autista privato, Emilio accompagna registi e attori del cinema britannico fino a quando, alla fine del 1970, viene chiamato per una corsa a Abbots Mead, una villa alla periferia nordest di Londra.

Suona alla porta d’ingresso, e dopo aver atteso qualche minuto, dal corridoio spunta un signore barbuto sulla quarantina. «Buongiorno, sono Stanley Kubrick. È lei il pilota di cui si parla in questo articolo?» domanda, mostrando un vecchio ritaglio di giornale. Kubrick sta ultimando le riprese di Arancia meccanica e cerca un autista. Non sanno ancora che quell’incontro cambierà le loro vite.

 

Stanley Kubrick e Me racconta la vita di Emilio D’Alessandro in prima persona, sfruttando il suo punto di vista come chiave di accesso sia agli eventi rocamboleschi dei primi anni a Londra che alla graduale conoscenza di Kubrick. Il lettore, anche se solo vagamente informato sul regista, si trova immerso d’improvviso nella frenesia delle produzioni cinematografiche, meravigliato come Emilio dalla costruzione degli imponenti set e sempre più affascinato dall’assoluta dedizione di Kubrick all’arte cinematografica.

Al contempo biografia di una vita straordinaria e omaggio al regista, Stanley Kubrick e Me resta volutamente un ibrido, in cui gli aspetti produttivi dei film si mischiano a quelli personali e gli eventi della vita di Emilio si legano a quelli di Stanley, per un libro su Kubrick che prende a volte il ritmo di un romanzo.