Per SAPERI DI DONNA, proiezione del film Indesiderabili di Chiara Cremaschi.
Nuovo appuntamento in Bibliomediateca di SAPERI DI DONNA, con la proiezione, giovedì 14 marzo 2013, alle ore 16.00, del film Indesiderabili di Chiara Cremaschi, in collaborazione con Associazione Casa Di Vittorio. Introduce Emiliana Losma.
Nell’inverno 1939-40 sono internate donne di 25 nazionalità, tutte considerate “Suspectes”, cioè “responsabili della crisi economica, sociale e politica attraversata dalla Francia”. Al campo le donne patiscono fame, freddo e vivono in condizioni igieniche deplorevoli. Ma non viene mai praticata la tortura né l’omicidio sistematico. Il governo ci tiene a differenziarsi da un campo di concentramento nazista.
Durante la giornata, le donne lavorano alla realizzazione di accessori: utilizzano la rafia per confezionare borse, cinture, sandali, e lavorano il legno per creare bottoni, venduti poi da un commerciante di Mende. Il tempo libero lo utilizzano organizzando tra loro dei corsi, soprattutto di lingua. Baldina Di Vittorio al campo impara inglese e tedesco, Giulietta Fibbi perfeziona il suo italiano, altre imparano spagnolo, russo, Teresa Noce insegna anche storia politica e del partito comunista.
Durante le feste le prigioniere inventano poesie, canzoni, sketches. Organizzano uno spettacolo teatrale: "Blanche-Neige à Rieucros", parodia della collaborazione franco-tedesca; e durante la festa della mamma nel 1941 viene cantata una ninna nanna in tutte le lingue presenti al campo. La festa si trasforma in una manifestazione politica in cui si grida: “Liberate le mamme!”. Oggi, se chiedi la strada per arrivare a Rieucros, ti rispondono: “A parte una stele, non c’è niente da vedere”. E infatti non c’è più nulla, solo una stele con la scritta: “Qui vissero nel 1939-1942 in un campo di concentramento delle donne antifasciste rifugiate nella nostra terra. Tra loro le tedesche e le polacche furono deportate ad Auschwitz da cui non sono mai più tornate. Onore alla loro memoria.”
SAPERI DI DONNA è una rassegna letteraria e cinematografica che promuove la cultura del rispetto, della parità e delle pari opportunità tra uomo e donna, attraverso una rete di incontri in diverse biblioteche del territorio. Il progetto è realizzato in collaborazione con Città di Torino - Settore Pari Opportunità, Tempi e Orari della Città, Biblioteche Civiche Torinesi, Borgo Medievale, Bibliomediateca “Mario Gromo” Museo Nazionale del Cinema, Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile di Torino, Fondazione Teatro Nuovo Torino - Liceo Teatro Nuovo.
Chiara Cremaschi
Indesiderabili
(Italia 2010, 52’, col)
Rieucros è un piccolo paese del sud della Francia, nella regione della Lozere. In applicazione del decreto di legge del 12/11/1938 riguardante gli stranieri, diventa la sede del primo campo di internamento in Francia. Immediatamente vi vengono portati uomini classificati come “Indesirables”: sono esuli politici stranieri ed ebrei tedeschi anti-nazisti. Alla fine della guerra di Spagna arrivano anche i "Brigadistes", sono i rifugiati repubblicani. Nell’ottobre 1939 Rieucros diventa un campo femminile. Gli uomini vengono mandati al campo di Vernet, il più repressivo dei campi francesi. Il primo giro di arresti fa arrivare a Rieucros una maggioranza di emigrate tedesche- arrestate a Parigi dopo la dichiarazione di guerra- per la maggior parte appartenenti al Partito Comunista.
Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.