Appuntamento inaugurale della rassegna SPETTACOLO DI VARIETÀ. Il musical americano classico, con la proiezione del film Un americano a Parigi di Vincente Minnelli. Introduce Mariella Lazzarin.

Bibliomediateca – 7 novembre 2011, ore 15.30, Sala Eventi

Appuntamento inaugurale della rassegna SPETTACOLO DI VARIETÀ. Il musical americano classico, lunedì 7 novembre 2011, alle ore 15.30, con la proiezione del film Un americano a Parigi di Vincente Minnelli. Introduce Mariella Lazzarin.

Un americano a Parigi, con i suoi sei premi Oscar, è sicuramente uno dei musical più rappresentativi di Minnelli soprattutto grazie alla collaborazione di Gene Kelly nella costruzione delle coreografie. Quello che colpisce in questo film è anche la costruzione dello spazio circostante: una Parigi completamente ricostruita in studio, una Montmartre eterna in cui gli artisti vendono i propri quadri sui cigli delle strade e i compositori cercano di sfondare nei locali di jazz costruendo un loro stile assolutamente personale. La trama invece è combattuta tra la narrazione romantica tout-court (il corteggiamento, la repulsione, la conquista) e la danza vista come assoluta liberazione corporea ormai emancipata dalla costrizioni del codice Hays degli anni trenta. Il corpo di Gene Kelly respinge ipocrisie e, attraverso una sensualità non troppo nascosta, è in grado di allontanare i luoghi comuni e annullare ogni confine spaziale dominando la scena e reinventandola a ritmo dei suoi passi.

E’ dedicata al musical americano classico – consacrato come uno dei generi più amati dal pubblico nel corso degli anni ’30 e ‘40 e confermato nel corso degli anni ’50 – la rassegna SPETTACOLO DI VARIETÀ. Per l’occasione quattro i film icona che verranno presentati ogni lunedì pomeriggio, da Un americano a Parigi di Vincente Minnelli al capolavoro Cantando sotto la pioggia, con il grande Gene Kelly nella doppia veste di protagonista e regista, si prosegue con il classico Gli uomini preferiscono le bionde, protagonista la grande Marilyn Monroe, per finire con uno degli enormi successi diretti da Robert Wise nei primi anni ‘60, West Side Story.

La rassegna è organizzata in collaborazione con il DAMS – Università di Torino e con il gruppo cinematografico Sperduti nel buio, coordinato da Giulia Carluccio.