In occasione di IN VIAGGIO CON GIOVANNI proiezione del film Paolo Borsellino di Gianluca Maria Tavarelli.
Il Museo Nazionale del Cinema partecipa alle iniziative di IN VIAGGIO CON GIOVANNI. Percorsi culturali di educazione alla legalità con la proiezione, lunedì 16 aprile 2012, alle ore 14.30, in Bibliomediateca, del film Paolo Borsellino di Gianluca Maria Tavarelli, introdotto da Attilio Palmieri.
Realizzato nel 2004 dal regista torinese Gianluca Maria Tavarelli, Paolo Borsellino è un film per la televisione che opera una ricostruzione capillare e coraggiosa del lavoro del magistrato siciliano e degli eventi che portarono alla sua uccisione. Un film che, pur raccontando una storia nota a tutti, riesce a tenere il pubblico col fiato sospeso per tutta la sua durata.
Nell’anno in cui ricorre il ventesimo anniversario delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio, la Circoscrizione 3 ha accolto e sostenuto con convinzione il progetto In viaggio con Giovanni dell’Associazione Bonaventura, dedicato alla memoria del giudice Giovanni Falcone: un’iniziativa ad ampio raggio sull’educazione alla legalità - diretta alle giovani generazioni e alle famiglie - che attraverso il racconto teatrale, la proiezione di film, le letture e i dibattiti trae spunti per una riflessione condivisa sui valori della democrazia e della cittadinanza. Il Museo Nazionale del Cinema partecipa alle iniziative di In viaggio con Giovanni con una rassegna di film dedicati al tema della lotta alla mafia per ricordare chi di quella lotta ha fatto una missione di vita.
Il progetto è promosso dall’Associazione La Bonaventura, patrocinato e sostenuto dalla Circoscrizione 3, in collaborazione con la Bibliomediateca Mario Gromo del Museo Nazionale del Cinema, delle Librerie Belgravia e del Gruppo Abele. Per maggiori informazioni: http://www.la-bonaventura.it/
Gianluca Maria Tavarelli
Paolo Borsellino
(Italia 2004, 150’, col.)
Nel 1980 il consigliere Rocco Chinnici incarica Paolo Borsellino dell'istruttoria sulle attività criminali delle varie cosche mafiose palermitane e in particolare su quella emergente dei Corleonesi con a capo Totò Riina. Borsellino chiama accanto a sé il collega e amico d'infanzia Giovanni Falcone e insieme a lui forma quello che poi diventò il famoso pool antimafia. I due lavorano fianco a fianco per 15 anni fino a quando la mafia li uccide in agguati tragicamente spettacolari.
Soggetto: Pietro Valsecchi; sceneggiatura: Giancarlo De Cataldo, Leonardo Fasoli, Mimmo Rafele; fotografia: Roberto Forza; montaggio: Alessandro Heffler; musiche: Paolo Buonovino; scenografia: Sonia Peng e Maurizia Narducci; interpreti: Giorgio Tirabassi, Ennio Fantastichini, Andrea Tidona, Ninni Bruschetta, Giulia Michelini, Elio Germano.