Primo appuntamento della rassegna A PROPOSITO DI JACK con la proiezione del film Chinatown di Roman Polanski.
Primo appuntamento della rassegna A PROPOSITO DI JACK - Quattro film con Jack Nicholson con la proiezione, lunedì 8 aprile 2013, alle ore 15.30, nella sala eventi della Bibliomediateca, del film Chinatown di Roman Polanski. Introduce Nicolò Vigna.
Jack Nicholson, all’epoca, non aveva ancora girato i ruoli che lo avrebbero reso famoso in tutto il mondo, come, ad esempio, Qualcuno volò sul nido del cuculo e Shining. Eppure, l’attore riesce a trasmettere, con naturalezza, il suo straordinario e inconfondibile carisma al detective Gittes, anticipando quei “tic” e quelle caratteristiche che lo avrebbero reso celebre. Infatti, piuttosto che emulare il grande modello di Humphrey Bogart, Nicholson crea un detective nervoso, spesso addirittura volgare, che rivela, più di una volta, tutta la sua debolezza e la sua fallacia.
Il film, del 1974, è un esempio di rilettura nostalgica e retrò del genere classico, in questo caso, il cinema noir: un’operazione tipica della New Hollywood degli anni Settanta. Roman Polanski è qui alla sua seconda regia americana, dopo il grande successo dell’horror Rosemary’s Baby. E, come già nel film del 1968, anche in Chinatown il regista polacco non manca di dare quel tocco ossessivo e pessimista che caratterizza ogni sua opera.
La rassegna A PROPOSITO DI JACK - Quattro film con Jack Nicholson, si propone di offrire uno spettro completo, seppur ridotto a soli quattro film, dell'attore Jack Nicholson, tentando di coprire il più ampio numero di decadi possibile in modo da valorizzarne la lunga carriera e l'altrettanto ampia gamma interpretativa. La rassegna è curata dal gruppo Sperduti nel buio.
Roman Polanski
Chinatown
(USA 1974, 131’, col.)
1937, Los Angeles. Il detective Jake J. Gittes (Jack Nicholson) viene incaricato dalla signora Mulwray di pedinare il marito Hollis. La donna sospetta che il marito abbia da tempo una relazione con una giovane ragazza. Ma l’uomo, ingegnere per il rifornimento idrico della città, viene trovato morto. Gittes, intanto, scopre di essere stato ingannato: la vera signora Mulwray è un’altra donna (Faye Dunaway), figlia del ricco e potente Noah Cross (John Huston), socio d’affari di Mulwray. Le indagini, sempre più pericolose e complesse, condurranno Gittes all’interno di un mondo corrotto e perverso, dal quale non avrà più scampo.
Soggetto: Robert Towne; sceneggiatura: Roman Polanski e Robert Towne; fotografia: John A. Alonzo; musiche: Jerry Goldsmith; montaggio: Sam O’Steen; costumi: Anthea Sylbert; interpreti: Jack Nicholson, Faye Dunaway, John Huston, Perry Lopez, John Hillerman, Daine Ladd, Roy Jenson, Roman Polanski.
Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.