Per FANTASMI DI UOMINI DIMENTICATI, proiezione del film Partita d’azzardo di George Marshall.

Prima proiezione della rassegna FANTASMI DI UOMINI DIMENTICATI. La grande depressione nei generi hollywoodiani, lunedì 6 maggio 2013 alle ore 15.30 nella sala eventi della Bibliomediateca, con il film Partita d’azzardo di George Marshall. Introduce Andrea Mattacheo.

FANTASMI DI UOMINI DIMENTICATI propone una selezione di film – in programmazione alla Bibliomediateca Mario Gromo nel mese di maggio – che sono stati prodotti a Hollywood durante gli anni della Grande Depressione e che fungono da specchio esemplare per poter leggere, attraverso adeguati strumenti di indagine e di analisi, quegli anni, quel tipo di crisi economica e le angosce, le delusioni e le speranze che ne sono conseguite. In questo senso, il cinema si offre come un prezioso strumento testimoniale, che può essere indagato non solamente dagli storici del cinema ma anche da chi si occupa di discipline economiche e sociali.

La rassegna è realizzata in collaborazione con Fondazione Luigi Einaudi, DAMS - Università di Torino ed è curata dal Gruppo cinematografico universitario Ultracorpi.

George Marshall

Partita d’azzardo (Destry Rides Again)

(Usa 1939; 94’, b/n)

Un sindaco ubriacone e il suo giovane assistente cercano di mettere ordine in una cittadina del West dove dominano la corruzione e la violenza. Ci riescono con l'aiuto di una bella sciantosa. Western piacevole con una giusta dosatura di commedia e di dramma (con una rissa da saloon da antologia), con un James Stewart che dietro la semplicità nasconde sicurezza di sé stesso, coraggio nell'azione, e una Marlene Dietrich bella, sguaiata, prorompente che canta in modo indimenticabile "See What the Boys in the Back Room Will Have". Tratto da un romanzo di Max Brand, già filmato nel 1932, venne rifatto nel 1950, nel 1954 e nel 1959.

Soggetto: Max Brand; Sceneggiatura: Felix Jackson, Gertrude Purcell, Henry Myers; Fotografia: Hal Mohr; Montaggio: Milton Carruth; Musica: Frank Skinner; Interpreti: James Stewart, Marlene Dietrich, Charles Winninger, Mischa Auer, Brian Donlevy;

Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.