Il Museo Nazionale del Cinema presenta, in esclusiva per Torino, Tormenti - Film disegnato di Filiberto Scarpelli, presente in sala insieme alla produttrice Silvia D’Amico e all’attore Omero Antonutti.

Cinema Massimo - 24 febbraio, Sala Tre, ore 20.30

Il Museo Nazionale del Cinema, in collaborazione con Lucky Red e Bendico Srl, è lieto di presentare - in esclusiva per Torino – un evento da non perdere. Venerdì 24 febbraio, alle ore 20.30, presso la Sala Tre del Cinema Massimo verrà proiettato Tormenti – Film disegnato di Filiberto Scarpelli. La proiezione sarà introdotta dal regista Filiberto Scarpelli, dalla produttrice Silvia D’Amico e dall’attore Omero Antonutti.

Il film verrà replicato, in sala Tre, da sabato 25 a mercoledì 29 febbraio 2012, alle ore 18. 30. Ingresso euro 7.00/5.00/4.00.

In occasione dell’uscita del film, sarà allestita, al Cinema Massimo, una mostra dei disegni realizzati da Furio Scarpelli in preparazione del film. Gli otto pannelli che la compongono saranno sistemati nell’atrio del primo piano e visitabili dagli spettatori che accederanno alle sale Due e Tre.

Autore, insieme ad Age, delle sceneggiature di film che hanno fatto la storia del cinema italiano, Furio Scarpelli - scomparso nell’aprile dello scorso anno - fu anche un grande illustratore. Creatore dei personaggi deboli, meschini, passionali e millantatori che hanno reso grande la commedia all’italiana, è stato un talento prolifico tanto della scrittura che nell’illustrazione. Anzi, è proprio dal disegno e dall’esperienza come vignettista per giornali satirici durante gli anni della guerra che si è sviluppato il suo sguardo acuto e la sua penna sagace. Film “disegnato” a partire da una serie di tavole scritte e tratteggiate dallo stesso Scarpelli, Tormenti è davvero la più felice celebrazione dell’arte dello scrittore romano. Un’opera che riesce a essere al tempo stesso un omaggio illustrato ai ‘romanzi popolari’ scritti per Monicelli e Germi e un ‘fotoromanzo storico’ animato dalle voci di Alba Rohrwacher, Luca Zingaretti, Valerio Mastandrea, Elio Pandolfi e Omero Antonutti. I vari linguaggi si addensano come in un collage attraverso la particolare tecnica del ‘film a disegni’ attuata dal regista Filiberto Scarpelli, che si muove all’interno degli statici quadri dello zio con movimenti di macchina e sovrapposizioni per raccontare la storia di un triangolo amoroso che comincia nella Roma fascista e finisce nella Spagna franchista.

 

Filiberto Scarpelli

Tormenti – Film disegnato

(Italia 2011, 80’, col.)

Roma, durante il Ventennio. L'avvocato Rinaldo Maria Bonci Paonazzi seduce per vacuità esistenziale la giovane stiratrice Eleonora Ciancarelli, detta Lolli. La ragazza, però, s'innamora di Mario Marchetti, pugile e studente universitario, facendo uscire di senno il tormentato Rinaldo che subirà un tracollo fisico e mentale. Evento speciale alla VI edizione del Festival Internazionale del Film di Roma.