Per NUOVI ORIZZONTI DELLA TEORIA E DELLA STORIOGRAFIA tavola rotonda sulla crisi dell’industria cinematografica italiana.

Bibliomediateca – 14 maggio 2013, ore 15.00

Il Museo Nazionale del Cinema presenta in Bibliomediateca, martedì 14 maggio 2013, alle ore 15.00, un nuovo appuntamento della serie NUOVI ORIZZONTI DELLA TEORIA E DELLA STORIOGRAFIA. Ciclo di incontri su cinema e media con Notte fonda, alba più vicina, Tavola rotonda sul cinema italiano contemporaneo, tra crisi produttiva e possibilità di rinascita.

 

Intervengono Piero Bodrato (sceneggiatore), Davide Bracco (Film Commission Torino Piemonte), Luisella Farinotti (Iulm, Milano), Riccardo Fassone (Università di Torino), Davide Ferrario (regista), Daniele Gaglianone (regista), Giacomo Manzoli (Università di Bologna), Enrico Verra (regista), Ladis Zanini (produttore). Modera Giaime Alonge (Università di Torino).

 

L’industria del cinema italiano è in crisi. E’ una frase che si sente ripetere dagli inizi degli anni Ottanta. Per definizione, una “crisi” dovrebbe essere un fenomeno limitato nel tempo. Ma una crisi che dura trent’anni si configura come un dato permanente. Gli sviluppi politici ed economici più recenti, con il drastico ridimensionamento dei finanziamenti al cinema, e più in generale allo spettacolo e alla cultura, hanno definitivamente chiuso una stagione. Fare cinema, oggi, nelle forme “professionali” che ancora erano praticabili pochi anni fa, è quasi impossibile. Questa tavola rotonda – cui partecipano studiosi di cinema e cineasti – vuole ragionare sulla condizione della nostra industria del cinema, e soprattutto provare a indicare qualche soluzione alternativa, sul piano produttivo come su quello espressivo, partendo dall’ipotesi che il venir meno delle risorse potrebbe anche essere una buona occasione per liberare nuove idee e nuove energie.

 

L'evento si realizza nell’ambito degli appuntamenti di NUOVI ORIZZONTI DELLA TEORIA, Ciclo di incontri su cinema e media realizzati in collaborazione con il Dottorato in Spettacolo e Musica, DAMS - Università di Torino.

 

Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.