Primo appuntamento di MOVING TFF 2013/fiction – Verso la New Hollywood, con la proiezione del film Va’ e uccidi di John Frankenheimer.
Primo appuntamento di MOVING TFF 2013/fiction – Verso la New Hollywood, con la proiezione lunedì 30 settembre 2013, alle ore 15.30, nella sala eventi della Bibliomediateca del film Va’ e uccidi di John Frankenheimer. Introduce Andrea Mattacheo.
Film di fanta-politica condotto con mano sicura ed esperta da John Frankenheimer, Va’ e uccidi nasce nel clima di paranoia figlia della Guerra Fredda. L’idea che il nemico possa agire all’interno della nazione, utilizzando gli stessi soldati come inconsapevole strumento di attacco al cuore delle istituzioni democratiche, testimonia da una parte il grande clima di tensione presente negli Stati Uniti all’inizio degli anni Sessanta del Novecento, mentre dall’altro si fa strumento narrativo potente, capace di sorreggere un film di vigorosa costruzione drammatica, in cui si stagliano le figure di Laurence Harvey e di un ormai maturo e misurato Frank Sinatra, a suo agio in un ruolo intensamente drammatico.
MOVING TFF è un'iniziativa di Museo Nazionale del Cinema, Torino Film Festival, UCCA e Arci Torino, realizzata in occasione della trentunesima edizione del Torino Film Festival. All'interno della manifestazione, la Bibliomediateca Mario Gromo in collaborazione con il collettivo di studenti Ultracorpi sperduti nel buio cura gli incontri e le proiezioni.
John Frankenheimer
Va’ e uccidi (The Manchurian Candidate)
(USA 1962, 126’, b/n)
Durante la Guerra di Corea, una pattuglia di soldati americani viene catturata. Il sergente Raymond Shaw (Laurence Harvey) subisce il lavaggio del cervello che lo trasforma in un killer inconsapevole, pronto ad agire a comando. I suoi commilitoni vengono invece condizionati in modo che nei loro ricordi permanga l’idea che Shaw durante le operazioni militari si sia comportato da eroe. Una volta liberi e rientrati negli Stati Uniti, le testimonianze dei soldati fanno ottenete al sergente Shaw la medaglia al valore. Presto però nella mente del maggiore Marco (Frank Sinatra) iniziano ad affiorare dei ricordi di quanto è veramente accaduto durante la prigionia: l’uomo inizia a dubitare di quella che è stata l’effettiva condotta di Shaw e comincia un’indagine destinata a rivelare un complotto che ha come obbiettivo l’assassinio del candidato alle elezioni presidenziali.
Soggetto: Richard Condon; Sceneggiatura: George Axelrod, John John Frankenheimer (non accreditato); Fotografia: Lionel Lindon; Scenografia: Richard Sylbert; Montaggio: Ferris Webster; Musiche: David Amram; Interpreti: Frank Sinatra, Laurence Harvey, Janet Leigh, Angela Lansbury, Henry Silva, James Gregory.
Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.