SAPERI DI DONNA: Galileo di Liliana Cavani
Ultimo appuntamento in Bibliomediateca, della rassegna SAPERI DI DONNA, con la proiezione, giovedì 31 maggio 2012, alle ore 16.00, del film Galileo di Liliana Cavani, introdotto da Claudia Audi Grivetta.
Da pochissimo insignita del David di Donatello alla carriera (maggio 2012) e del Premio Federico Fellini 8 ½ per l'Eccellenza Cinematografica (marzo 2012), Liliana Cavani ci racconta, con Galileo, la biografia di uno dei più importanti scienziati italiani, ma soprattutto ci fa sentire e vedere la frattura che si produsse - nel XVII secolo - fra l'aspirazione alla comprensione del mondo fisico da un lato, e l'ostinata e autoritaria imposizione di verità già date da parte della Chiesa dall'altro. A causa del profondo impianto anticlericale, il film fu vietato ai minori di 18 anni e, nonostante fosse stato prodotto dalla RAI, non fu mai trasmesso in televisione. La Cavani conferma la tendenza documentaristica del suo lavoro e la ricerca di verità storica, nella convinzione che il cinema sia lo strumento di indagine più efficace che l'uomo oggi possa usare per capire le cose che sono accadute e quelle che stanno accadendo intorno a noi.
SAPERI DI DONNA è una rassegna letteraria e cinematografica che propone due incontri al mese (dal 22 marzo al 14 giugno 2012) e che promuove la cultura del rispetto, della parità e delle pari opportunità tra uomo e donna, attraverso una rete di incontri in diverse biblioteche del territorio. Il progetto è realizzato in collaborazione con Città di Torino - Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere e dei Tempi della Città, Biblioteche Civiche Torinesi, Fondazione Torino Musei, Borgo Medievale, Bibliomediateca “Mario Gromo” Museo Nazionale del Cinema, Associazione Sulla Parola, Fondazione Teatro Nuovo Torino - Liceo Teatro Nuovo.
Liliana Cavani
Galileo
(Italia/Bulgaria,1968, 105’, col.)
Film storico che racconta la vita di Galileo Galilei dalla giovinezza, con i primi esperimenti scientifici e la scoperta che la terra non è immobile, fino al giorno in cui dovette abiurare le sue tesi per salvarsi la vita, il 22 giugno 1633 a Roma, di fronte al Papa. Il film attraversa i momenti fondamentali della sua riflessione: con l'invenzione del cannocchiale Galileo fu il primo uomo ad osservare la luna e le stelle, scoprendo dunque il movimento rotatorio dei pianeti, compresa la terra, intorno al 1610. Accanto a queste entusiasmanti scoperte vi è però il lato doloroso e immobilizzante rappresentato dall'Inquisizione e dalle gerarchie cattoliche, che vorrebbe costringere gli scienziati a scendere a compromessi con la parola della Bibbia, dimostrando dunque che il potere spirituale della Chiesa è passato sempre attraverso il controllo di quello temporale.
Interpreti: C. Cusack, G. Kaloyanchev, N. Kokanova, G. Frondini, L. Castel.
In abbinamento alle proiezioni in Bibliomediateca, si ricordano gli appuntamenti conclusivi della rassegna che si terranno al Borgo Medievale secondo il seguente programma:
Giovedì 24 maggio, ore 17.30
Lettura scenica a cura delle allieve/allievi del Liceo Teatro Nuovo della pièce teatrale Galileo di Daniela Nicosia (Titivillus Editore, 2012)
Giovedì 14 giugno, ore 17.30
Presentazione del libro Sex of humor di Pat Carra (Fandango Libri, 2011)
Intervengono con l’autrice: Stefania Doglioli e Gabriella Rossi
Per ulteriori informazioni:
http://www.irma-torino.it, http://www.borgomedievaletorino.it
http://www.comune.torino.it/cultura/biblioteche; http://www.comune.torino.it/politichedigenere,
Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.