DIALOGHI IN CORSO: presentazione del libro Modernità all'italiana. Origini e forme dello spettatore globale di Gian Paolo Caprettini.
Nuovo appuntamento di DIALOGHI IN CORSO. Presentazione di novità librarie, dvd e reading, nella sala eventi della Bibliomediateca, venerdì 21 settembre 2012, alle ore 20.30, con la presentazione del volume di Gian Paolo Caprettini dal titolo Modernità all'italiana. Origini e forme dello spettatore globale (Editore Cartman, 2012), seguita dalla proiezione dei film La piccola vedetta lombarda di Vittorio Rossi Pianelli e Contessa di Parma di Alessandro Blasetti.
Con l'autore intervengono: Giulia Carluccio (Università di Torino), Ruggero Eugeni (Università Cattolica Milano). Modera l’incontro: Silvio Alovisio (Università di Torino).
Con il suo saggio, Gian Paolo Caprettini definisce uno speciale orizzonte di mutamenti tra media e cinema all'interno della storia unitaria del nostro Paese, individuando snodi storici e questioni teoriche. Si va dallo sguardo della "piccola vedetta lombarda" narrato da De Amicis agli albori del divismo con la regina Margherita di Savoia, dal corpo della donna-crisi dei primi anni Trenta alla "Contessa di Parma" di Alessandro Blasetti, attraverso le nuove forme della visibilità pubblica rappresentate anche dalla satira politica. Nella seconda parte, teorica, il lettore viene condotto nell'iconosfera, tra fotografia, cinema e media per tentare di focalizzare - sull'orizzonte delle scoperte e degli avvicendamenti tecnologici - le esigenze del visibile, le tecniche, le contraddizioni e le aspettative insite nell'esperienza comunicativa, da quelle più nettamente artistiche a quelle connesse con il bisogno di condividere tempi e spazi ma comunque tutte investite di ideazione, progettualità e applicazione di competenze.
Gian Paolo Caprettini insegna presso l'Università degli Studi di Torino dove è direttore del Master in Giornalismo. Tra i suoi libri più recenti: Tutta colpa della tivù (2004), Colpi di testo. Dinamiche dell'immaginario narrativo (2005), Semiotiche al cinema (2006, con A. Valle). Presso Cartman ha pubblicato Extracampus. La televisione universitaria (2008, con L. Denicolai), la raccolta di poesie Parole peregrine (2010) e il saggio Modernità all'italiana. Origini e forme dello spettatore globale (2012).
Vittorio Rossi Pianelli
La piccola vedetta lombarda
(ITALIA 1915, 10’, b/n.)
Un ragazzo delle campagne del Vogherese incontra un drappello di soldati italiani. L’ufficiale in comando chiede al ragazzo di salire su un frassino a far da vedetta. Il ragazzo scopre un drappello di austriaci poco lontano, ma anche gli austriaci lo notano e iniziano a fare fuoco. La piccola vedetta viene ferita mortalmente. Raccolto da un ufficiale, la sua salma viene coperta da un tricolore, cosparsa di fiori e omaggiata come si conviene a un eroico patriota.
Interpreti: V. Petrungaro, A. Monti,
Alessandro Blasetti
Contessa di Parma
(ITALIA 1937, 97’, b/n.)
Un'indossatrice, detta "Contessa di Parma", è introdotta negli ambienti mondani e viene creduta vera aristocratica da un calciatore con cui inizia un idillio. La ricca zia di lui la protegge senza sapere del nipote. Equivoci e bisticci. Film "evasivo" di A. Blasetti, il quale ebbe a giustificarsi: "Avevo proprio bisogno di lavorare, quindi proposi questo film di telefoni bianchi pressappoco per avere un lavoro. È il più cretino dei film che ho fatto". Uno dei 34 film italiani usciti nel 1937.
Interpreti: M. Denis, O. Valenti, N. Filogamo, U. Melnati, E. Cegani, A. Centa.