VOCI DEL SILENZIO, dibattito con proiezioni dal titolo SILENZIO: SI GUARDA! Cinema muto e sordi
Per il nuovo appuntamento con la rassegna VOCI DEL SILENZIO, il Museo Nazionale del Cinema ospita in Bibliomediateca, mercoledì 14 novembre 2012, alle ore 20.30, l’incontro – realizzato in collaborazione con Istituto dei Sordi di Torino e Fondazione Gualandi – dal titolo SILENZIO: SI GUARDA! Cinema muto e sordi, dedicato alla rivisitazione storica di un programma cinematografico delle origini dedicato al pubblico sordo.
La particolarità della serata consiste nella “ricostruzione” di un programma di film tipico del cinema delle origini dedicato a un pubblico di sordi, che spazia da un film di genere drammatico – Nozze d'oro di Luigi Maggi – per proseguire con due tipici esempi di vedute – Cuffie olandesi e Rapallo – piccoli film di “carattere documentario” molto amati dal pubblico dell’epoca, che apprezzava la possibilità di vedere con i propri occhi luoghi più o meno lontani. Per concludere verrà proiettato un film a sorpresa di genere comico.
Intervengono: Francesca Delliri (Istituto dei Sordi di Torino), Enrico Dolza (Istituto dei Sordi di Torino), Adele Messieri (Fondazione Gualandi), Paola Traversi (Museo Nazionale del Cinema).
Introduce: Elena Nepoti (Brigate Irma Vep).
Programma delle proiezioni:
Luigi Maggi
Nozze d'oro
(S. A. Ambrosio 1911, 23’, col.)
Il vecchio tenente dei bersaglieri, festeggiando le nozze d’oro in compagnia dei famigliari, rievoca un episodio della battaglia risorgimentale di Palestro e la vittoria riportata sugli austriaci. Il 30 maggio 1859 i bersaglieri stanno difendendo un casolare accerchiato. Il giovane tenente ha il compito di oltrepassare le linee nemiche per chiedere rinforzi. Inseguito e ferito, l’uomo si rifugia in un casolare dove una ragazza e il padre (“guardiano delle acque”), dopo averlo curato, lo nascondono ai soldati austriaci a rischio della loro vita. La ragazza nasconde la verità a un ufficiale austriaco anche quando questi nota macchie di sangue sul suo vestito. Allontanatisi i nemici, il tenente torna in battaglia. Dopo aver ottenuto una decorazione, il giovane fa ritorno al casolare e chiede la mano della contadina che gli ha salvato la vita. Così il vecchio conclude il suo racconto ai famigliari commossi.
Sceneggiatura: Arrigo Frusta; Fotografia: Angelo Scalenghe; Interpreti e personaggi: Alberto A. Capozzi (il nonno / il bersagliere), Mary Cléo Tarlarini (la nonna / la contadina), Luigi Maggi (il padre della contadina), Mario Voller Buzzi (figlio o genero del bersagliere), Norina [Norma] Rasero (la nuora o la figlia del bersagliere), Giuseppe Gray (l'ufficiale degli ulani), Paolo Azzurri (il capitano dei bersaglieri), Oreste Grandi, Ernesto Vaser; Produzione: S. A. Ambrosio.
Cuffie olandesi (Coiffures et types de Hollande)
(Pathé, 1910, 4’, col.)
Il breve film illustra i metodi di produzione della tipica cuffia olandese.
Rapallo
(Cines, 1912, 3’, col)
Una pittoresca rappresentazione cinematografica di Rapallo.
VOCI NEL SILENZIO è un ciclo di incontri e proiezioni curato dal gruppo di studio Brigate Irma Vep – coordinato da Giulia Carluccio e Silvio Alovisio – in collaborazione con DAMS - Università di Torino, Istituto dei Sordi di Torino, Fondazione Gualandi.
Le Brigate Irma Vep, nate nel luglio 2010 in seno al Corso di Laurea in D.A.M.S. dell’Università di Torino, sono composte da laureandi, dottorandi e studiosi che si avvalgono del coordinamento della professoressa Giulia Carluccio e del professor Silvio Alovisio. Nel 1996, Olivier Assayas con Irma Vep omaggiava il personaggio dall'affascinante Musidora – Irma Vep, appunto – affiliata all'oscura società di criminali, Les Vampires, da cui prende il nome la serie cinematografica realizzata da Louis Feuillade nel 1915. L'attività delle Brigate Irma Vep nasce dal desiderio di mostrare, rivedere e approfondire un periodo della storia del cinema fondamentale, ma forse poco conosciuto dal grande pubblico: il muto. Fin da subito, le Brigate Irma Vep hanno stabilito un produttivo rapporto con il Museo Nazionale del Cinema, concentrandosi in particolar modo sull’organizzazione della presentazione di DVD di film muti restaurati e di testi riguardanti il cinema muto, secondo un approccio che sappia unire sia il rapporto con i grandi classici e gli autori più affermati e conosciuti, sia il lavoro di indagine su produzioni, opere, registi e attori che la storia ha messo in penombra.
Allo stesso tempo, le Brigate Irma Vep – in collaborazione con altre realtà del territorio – intendono approfondire il rapporto tra cinema muto e musica.