Il ritratto del regista gentiluomo Paolo Cavara per MEMORIE PRIVATE, con Pietro Cavara e Fabrizio Fogliato, prima della proiezione di …E tanta paura (1976).
La Bibliomediateca “Mario Gromo” del Museo Nazionale del Cinema presenta, venerdì 19 settembre alle ore 20.30, una serata-evento dedicata alla figura dell’eclettico cineasta Paolo Cavara attraverso il ritratto che rivive nei volumi Ricordo di un padre. Paolo Cavara, regista gentiluomo del figlio Pietro (Aracne Editrice 2014) e Paolo Cavara. Gli occhi che raccontano il mondo di Fabrizio Fogliato (Edizioni Il Foglio Letterario 2014).
L’evento, che inaugura la nuova e ricca stagione di DIALOGHI IN CORSO – Novità librarie, dvd e reading, è un’occasione speciale per sentire, raccontata dalla viva voce del figlio Pietro e di Fabrizio Fogliato, la storia di Paolo Cavara, uno dei protagonisti eccellenti del cinema italiano e non solo, inizialmente documentarista, e successivamente regista e autore televisivo, dalla lunga carriera artistica, inspiegabilmente ed ingiustamente dimenticato.
Interviene insieme agli autori Riccardo Fassone (Università di Torino) e modera l’incontro Fabio Zanello (critico cinematografico). A seguire proiezione del film …E tanta paura di Paolo Cavara.
Paolo Cavara
…E tanta paura
(Italia 1976, 98’, col.)
Milano: l'ispettore Lomenzo (interpretato da Michele Placido) indaga su una serie di omicidi che colpiscono una congrega di ricchi viziosi. Unico indizio: un'illustrazione di Pierino Porcospino lasciata accanto ai cadaveri.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.