NUOVI ORIZZONTI DELLA TEORIA. Ciclo di incontri su cinema e media in Bibliomediateca.

Bibliomediateca – 3,5,18 maggio 2011, ore 15.00

La Bibliomediateca del Museo Nazionale del Cinema presenta, martedì 3 maggio 2011, alle ore 15.00, il primo appuntamento della serie NUOVI ORIZZONTI DELLA TEORIA. Ciclo di incontri su cinema e media, dedicato al N.12 della rivista quadrimestrale FATA MORGANA dal titolo "Emozione" (Pellegrini Editore, 2010), a cura di Alessia Cervini.

L’incontro, che verterà sul N.12 della rivista FATA MORGANA. Quadrimestrale di cinema e visioni,  ha la finalità di discutere intorno al tema, a lungo dibattuto e controverso, del coinvolgimento emotivo che il cinema induce nel suo spettatore. Il volume raccoglie svariati contributi al riguardo e si apre con una conversazione con lo storico dell’arte David Freedberg che individua la possibilità di aprire una prospettiva diversa capace di svilupparsi in rapporto dialettico con alcune prospettive storiche sulle teorie dell’emozione tra estetica e scienze umane.

L'evento si realizza nell’ambito degli appuntamenti di NUOVI ORIZZONTI DELLA TEORIA, Ciclo di incontri su cinema e media realizzati in collaborazione con il Dottorato in Spettacolo e Musica, DAMS - Università di Torino. Intervengono alla tavola rotonda Alessia Cervini (Università della Calabria), Roberto De Gaetano (Università della Calabria), Federica Villa (Università di Torino). Introduce: Giulia Carluccio (Università di Torino).

I prossimi appuntamenti di maggio con NUOVI ORIZZONTI DELLA TEORIA sono: giovedì 5 maggio, alle ore 15.00, con la discussione intorno ai volumi Semiotica dei media. Le forme dell'esperienza di Ruggero Eugeni (Carocci, 2010) e Racconti di corpi: cinema, film, spettatori di Luca Malavasi (Kaplan, 2009); mercoledì 18 maggio, alle ore 15.00, con la discussione intorno a Rivista di estetica, n. 46, "Ontologia del cinema", a cura di Domenico Spinosa (Rosenberg & Sellier Editori, 2011).

 

Per tutte le attività l’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca dietro presentazione di un documento d’identità.