PIANETA AFRICA presenta, in occasione di CreativAfrica, la rassegna Il cinema marocchino di oggi.
Il Museo Nazionale del Cinema inaugura la stagione 2016/2017 di PIANETA AFRICA con una rassegna, al Cinema Massimo da lunedì 3 a mercoledì 5 ottobre, in omaggio al cinema marocchino contemporaneo. La rassegna si inserisce nel più ampio progetto CreativAfrica
Attraverso cinque film, la breve retrospettiva vuole dimostrano la ricchezza di una produzione in continuo fermento, nonostante quella del Marocco sia la cinematografia più giovane dei paesi del Maghreb. In programma le opere di autori giovani come Laïla Marrakchi e Ismaël Ferroukhi, o già affermati come Faouzi Bensaïdi e Nabyl Ayouch.
La rassegna sarà inaugurata dalla proiezione, lunedì 3 ottobre alle ore 16,15 nella sala tre del Cinema Massimo, del film Mille mesi di Faouzi Bensaïdi. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.
Calendario delle proiezioni
Lun 3, h. 16.15/Mar 4, h. 18.00
Faouzi Bensaïdi
Mille mesi (Mille mois)
(Marocco/Francia/Belgio 2003, 124’, video, v.o. sott.it.)
Opera prima del regista, attore e sceneggiatore marocchino Faouzi Bensaïdi. La storia è ambientata nel 1981 in un piccolo villaggio a ridosso dell’Atlante. Il padre di Medhi, un attivista comunista, è in carcere, ma al ragazzo, che vive con la madre e il nonno, viene fatto credere che è emigrato in Francia. Medhi è un ragazzo dolce e intelligente e il maestro gli ha conferito l’onore di custodire e portare ogni mattina la sua sedia e per questo i compagni non lo amano.
Lun 3, h. 18.30/Mer 5, h. 22.30
Ismaël Ferroukhi
Les hommes libres
(Francia/Marocco 2011, 99’, Hd, col.,v.o. sott.it.)
Parigi sotto l'occupazione nazista. Si Kaddour Ben Ghabrit, rettore della Moschea di Parigi, è impegnato a salvare centinaia di ebrei dalla deportazione nei campi di sterminio, Salim/Simon Hillali, chansonnier di origine ebraica, contribuisce in modo importante a far conoscere la canzone araba e mediterranea in Francia. Tra i due c’è un terzo personaggio chiave, il giovane Younès (Tahar Rahim).
Lun 3, h. 20.30/ Mar 4, h. 16.00
Leïla Kilani
Sur la planche
(Marocco/Germania/Francia 2011, 110’, video, col., v.o. sott.it.)
Tangeri oggi, vista dagli occhi di Badia e Imane, due ragazze che lavorano in una fabbrica di gamberetti. Quando smettono il camice di lavoro, però, vanno a caccia di uomini da portare a letto e derubare. Vogliono cambiare vita e sono disposte a tutto pur di riuscirvi. Una notte, nella villa di un boss della mala locale, incontrano Nawal e Asma e decidono di formare una banda, pronte per il grande affare.
Mar 4, h. 20.15/ Mer 5, h. 15.45
Nabil Ayouch
Les chevaux de Dieu
(Marocco/Francia/Belgio 2012, 115’, video, v.o. sott.it.)
Nei sobborghi di Casablanca, una famiglia povera sopravvive faticosamente con un padre depresso e una madre schiacciata dal lavoro. I due figli più grandi, Hamid e Tarek, si fanno convincere dall’Imam Abu Zubair a unirsi alla causa degli islamisti radicali, assicurando in cambio la loro preparazione fisica, mentale e spirituale. Dovranno immolarsi alla causa e compiere gli attentati suicidi previsti a Casablanca.
Mar 4, h. 22.30/Mer 5, h. 20.30
Laïla Marrakchi
Rock the Casbah
(Marocco/Francia 2013, 100’, Hd, col., v.o. sott. it.)
Una ricca famiglia di Tangeri, composta da una madre e tre figlie, si riunisce in occasione della morte del padre (Omar Sharif). La riunione delle quattro donne solleverà i problemi mai risolti, tra cose mai dette, traumi e segreti. Nel cast anche Nadine Labaki e Hiam Abbass.