Al via il MOVING TFF 2017. Inaugura il ciclo di film in Bibliomediateca la proiezione di La gente resta di Maria Tilli.

Moving TFF propone, per il sesto anno consecutivo, un mese di iniziative "in movimento" per la città, legate al multiforme universo del cinema e intente a valorizzare la storia del Torino Film Festival. La manifestazione è ideata e coordinata da Altera e Centro di Cooperazione Culturale, realizzata in collaborazione con UCCA (Unione Circoli Cinematografici Arci), Arci Piemonte, Museo Nazionale del Cinema e Torino Film Festival.

Ben due le novità di questa nuova edizione. Le prime tre proiezioni si svolgeranno in altrettante città della regione (Biella, Pinerolo e Saluzzo), inoltre, il Moving TFF 2017 è stato selezionato nella call Crowdfunder35, per un matching grants su una campagna di crowdfunding che porterà il Moving TFF a crescere ancora di più permettendogli di proiettare i film in luoghi inusuali della città come le Carceri Le Nuove, Banca Etica, Area 12 Shopping Center e Ciclofficina letteraria.

Proiezioni, mostre ed eventi si terranno in tanti luoghi diversi di Torino e del Piemonte per dare vita ad una edizione ancora più partecipata e ricca del Moving TFF, al fine di accompagnare il pubblico all’appuntamento con il 35° TFF, che si svolgerà dal 24 novembre al 2 dicembre 2017.

Per tutte le info sul Moving TFF visita il sito www.alteracultura.org/progetti/moving-tff/moving-2017/.

La Bibliomediateca Mario Gromo, in occasione del Moving TFF, propone un metaforico viaggio nell’Italia contemporanea con tre documentari capaci di restituire attraverso una visione disincantata, lucida e emotivamente coinvolgente uno spaccato della realtà del nostro paese. A partire dalla ricognizione su luoghi spesso segnati da vicende dolorose del presente e del passato, si delinea un percorso – dal sud al nord della Penisola – capace di porre l’accento sui limiti e le paure, i sogni e i desideri di una quotidianità sospesa nell’attesa e nell’incertezza. Inaugura il viaggio del Moving TFF in Bibliomediateca la proiezione di Le gente resta di Maria Tilli.

L’ingresso alle proiezioni è gratuito. Tesseramento gratuito e contestuale presso la Bibliomediateca Mario Gromo. Ingresso con tessera Arci presso i circoli.

Maria Tilli

La gente resta

(2015; Italia, 62’)

Tamburi, il quartiere più inquinato d’Italia. Quello dove sorge l’Ilva di Taranto e dove da sempre vivono Cosimo, Tonino e Giuseppe, i tre fratelli Resta. Tre vite divise tra il mare e il lavoro in fabbrica, tra la paura per la salute messa a rischio dall’inquinamento e la voglia di restare lì, dove sono nati.

Giovedì 5 ottobre, h. 15.30

Emiliano Dante

Habitat – Note personali

(2014; Italia, 55’)

Abitare all’Aquila dopo il terremoto, evento catastrofico trasformatosi per molti in esperienza quotidiana. La storia, lunga cinque anni, del regista e dei suoi due ex compagni di tenda Alessio e Paolo. Il primo è uno squatter divenuto agente immobiliare, l’altro era un proprietario di immobili e ora, senza più nulla da affittare, si dedica alla pittura. Alessio vive con Gemma in una frazione distrutta dal terremoto; Paolo sta per diventare padre in una situazione di precarietà assoluta. Uno sguardo dall’interno alla realtà alienante dei progetti C.A.S.E., non-luoghi privi d’identità, lontani dal tessuto urbano, storico e culturale della città.

Giovedì 12 ottobre, h. 15.30

Penelope Bortoluzzi

La passione di Erto

(2013; Italia-Francia, 78’)

Erto è uno dei paesi che furono colpiti dall'ondata che nel 1963, tracimando dalla diga del Vajont, si abbatté nella vallata sottostante. Da secoli gli ertani, la sera del Venerdì Santo mettono in scena la Passione di Cristo: la tragedia della Storia e il Rito senza tempo si attraversano senza soluzione di continuità.

Mercoledì 25 ottobre, h. 15.30