Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con LUCI DALLA CINA, Festival europeo del documentario cinese giunto alla quarta edizione.

Cinema Massimo – Dal 10 al 12 novembre 2017 – Sala Tre

L'associazione culturale Finestre sul Cortile, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e BabyDoc Film, presenta la quarta edizione di Luci dalla Cina, il festival europeo del documentario cinese, al Cinema Massimo da venerdì 10 a domenica 12 novembre 2017.

Nata a Parigi nel 2009 con il nome Ecrans de Chine, la manifestazione vede oggi il coinvolgimento di otto diverse città in Spagna, Belgio, Grecia e Finlandia e offre un itinerario coraggioso, disincantato e appassionato attraverso una Cina inedita, lontana dagli stereotipi e dai luoghi comuni. In programma quest'anno sette film documentari che, da prospettive molto diverse, raccontano storie di donne e di uomini che affrontano le proprie sfide.

Informazioni e aggiornamenti su film e incontri sulla pagina facebook Luci dalla Cina - Torino. Tutte le proiezioni sono in versione originale cinese con sottotitoli in italiano. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.

 

Patrick Carr (Cina 2016, 70’, Hd, col., v.o. sott.it.)

Escaping the Temple (Fuga dal tempio)

Le complesse e intense storie personali di tre danzatori di grande sensibilità e fuori dagli schemi, colte nel momento in cui giungono a un decisivo punto di svolta. Tra la tentazione del richiamo a una vita di meditazione, il peso delle tradizioni familiari e sentimenti contraddittori rispetto ai legami più intimi, l’obiettivo segue i tre artisti nel loro itinerario alla ricerca del senso della propria esistenza nella frenetica società contemporanea.

Ven 10, h. 16.00

 

An Jiaxing (Cina 2017, 70’, Hd, col., v.o. sott.it.)

Burning Fields (Campi in fiamme )

I contadini bruciano paglia e sterpi nei campi per arricchire il terreno, i vigili del fuoco devono tutelare il territorio, la salubrità dell’aria e le risorse d’acqua e sono costretti a intervenire quotidianamente. Un conflitto per il quale è difficile trovare una soluzione, dato che entrambe le parti rivendicano le loro ragioni.

Ven 10, h. 18.00

 

Xiaoyu Qin & Feiyue Wu (Cina 2017, 96’, Hd, col., v.o. sott.it.)

The Verse of Us (Il nostro canto)

Dalle fabbriche di vestiti alla catena di montaggio della Apple, alla profondità delle miniere: cinque lavoratori cinesi trovano nella poesia la forza per sostenere il peso delle loro difficili esistenze. Con le loro composizioni, ricche di dignità e amore, riescono a infrangere il muro del silenzio e a raccontare le storie, le emozioni, le speranze e la disperazione dei milioni e milioni di lavoratori che ogni giorno lottano per trovare il loro posto nella società.

Ven 10, h. 20.30/Sab 11, h. 18.00

 

Jiao Bo (Cina 2016, 88’, Hd, col., v.o. sott.it.)

My Father and My Mother (Mio padre e mia madre)

Un ritratto tenero e misurato della vita quotidiana di una semplice famiglia cinese residente in una sperduta località montana, costruito attraverso le fotografie e i video girati dal regista nei periodici viaggi nel suo paese natale. I cambiamenti portati dal tempo modulano l’intimità coltivata all’interno del nucleo familiare, con i genitori che invecchiano e i problemi con il fratello maggiore disabile, fino al sopraggiungere della morte.

Sab 11, h. 16.00

 

Patrick Soergel (Svizzera 2016, 80’, Hd, col., v.o. sott.it.)

The Other Half of the Sky (L'altra metà del cielo)

Le trasformazioni di una società ancora in cerca di un’identità viste dalla prospettiva di quattro donne manager: una magnate della ristorazione, una nota businesswoman, una leader nel campo dell’informatica, una ‘regina’ dei talk show femminili. Donne di successo che osservano con chiarezza di visione e senza clichés i cambiamenti in corso, lasciando intravedere un mondo in cui determinazione, lungimiranza e forza di volontà contano più del genere.

Sab 11, h. 20.30/Dom 12, h. 16.00

 

Fan Jian (Cina 2017, 81’, Hd, col., v.o. sott.it.)

My Land (La mia terra)

La determinazione e la forza di una famiglia di contadini trasferitasi nei dintorni di Pechino da un’area rurale dello Hebei. Nel 2010 la continua espansione dell’area urbana della città è arrivata a lambire le loro coltivazioni, e i terreni della zona sono richiesti per sviluppare ulteriori progetti edilizi. La maggior parte delle famiglie del luogo cede alla pressione, ma non quella di Chen: e questa decisione cambierà la loro vita per gli anni a venire.

Sab 11, h. 22.30/Dom 12, h. 18.00

 

Jordan Peterson

Tricks on the Dead (I dimenticati della notte)

(Canada 2016, 95’, Hd, col., v.o. sott.it.)

La vicenda dimenticata dei 140.000 contadini cinesi mandati in Europa durante il secondo conflitto mondiale, a combattere una guerra imperialista di cui non comprendevano nemmeno le ragioni. Zhag Yan, uno studente di storia originario della stessa zona dello Shandong da cui essi provenivano, cerca di ricostruire la memoria collettiva del loro incredibile viaggio e del loro misconosciuto sacrificio.

Dom 12, h. 20.30