Due gli anniversari importanti a dicembre al cinema Massimo: il 45° compleanno di Solaris di Tarkovskij, e il 40° anniversario dell’uscita di Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg.
Cinema Massimo – Dal 4 al 12 dicembre 2017 – Sala Due e Sala Tre
Due gli anniversari importanti che saranno celebrati questo dicembre al Cinema Massimo. Dopo il sold out della proiezione di ottobre realizzata dal gruppo universitario Fantasmagoria, riproponiamo lunedì 4 dicembre, ore 16.00/20.30 nella Sala Due del Cinema Massimo, Solaris di Andrej Tarkovskij, che riflette sul posto dell’uomo nel tempo e nello spazio e che festeggia quest’anno il suo quarantacinquesimo ‘compleanno’. Ingresso 4,50 euro.
Inoltre martedì 6 e domenica 10 dicembre alle ore 20.30 e martedì 12 dicembre alle ore 18.00, nella sala Tre del Massimo, in occasione del quarantesimo anniversario della sua uscita in sala, Park Circus riporta sul grande schermo il classico di Steven Spielberg, Incontri ravvicinati del terzo tipo in versione restaurata. Il film è stato presentato tre mesi fa in prima mondiale a Venezia Classici.
Ingresso 6.00/4.00 euro.
Calendario delle proiezioni
Lun 4, h. 16.00/20.30 – Sala Due – ingresso euro 4,50
Andrej Tarkovskij
Solaris
(Urss 1972, 165’, Hd, col., v.o. sott.it.)
Qualcosa da tempo non va sulla stazione scientifica orbitante attorno al pianeta Solaris: uno dei tre scienziati che vi lavorano si è suicidato e gli altri due danno segni di squilibrio mentale. Ad indagare è il dottor Kalvin, che copre che Solaris è un pianeta vivente in grado di materializzare i sogni e i ricordi degli uomini.
Mer 6 e Dom 10, h. 20.30/Mar 12, h. 18.00
Steven Spielberg
Incontri ravvicinati del terzo tipo (Close Encounters of the Third Kind)
(Usa 1977, 137’, DCP, col., v.o. sott.it.)
Negli Stati Uniti, dopo un primo avvistamento di Ufo e la raccolta delle prove della loro esistenza, il governo decide di tentare il contatto con gli occupanti delle navette spaziali. Sotto la direzione dell’ufologo francese Claude Lacombe (F. Truffaut), predispongono una piattaforma presso la Torre del Diavolo - un'isolata montagna del Wyoming – e ne evacuano la popolazione per ragioni di sicurezza. Mentre il progetto procede, nell'Indiana gli Ufo appaiono di nuovo. Tra le persone più colpite c'è la giovane Jillian Guiler, cui gli extraterrestri rapiscono il figlio Barry, e l'elettrotecnico Roy Neary (R. Dreyfuss).