Serata “Progettare il suono del film muto” e a seguire la proiezione di Cenere sonorizzato dal duo di musica elettronica Gugliemo S. Diana e Luca Martone
Bibliomediateca - 13 dicembre 2019, ore 21.00
L’appuntamento annuale a carattere musicale della Bibliomediateca quest’anno propone il 13 dicembre alle ore 21.00 gli esiti del laboratorio universitario Progettare il suono del film muto, promosso dai corsi di laurea Dams e Scienze della Comunicazione dell’Università di Torino e dalla Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Torino, coordinato dai docenti Silvio Alovisio e Andrea Valle.
Diciotto studenti hanno selezionato dal catalogo delle collezioni della cineteca del Museo alcuni film per i quali hanno progettato e realizzato una colonna sonora unica e originale. Nel corso della serata verranno proiettati i sei brevi film oggetto del laboratorio. Durante la serata sarà anche presentato il progetto di ricerca su Febo Mari, nato in collaborazione tra Università degli Studi di Torino e il Teatro Stabile di Torino.
Seguirà la proiezione del film Cenere introdotto da Luca Mazzei dell’Università di Roma Tor Vergata e che sarà sonorizzato dal vivo dal duo di musica elettronica composto da Gugliemo S. Diana e Luca Martone.
Interverranno: Armando Petrini (Università di Torino), Anna Peyron (Teatro Stabile di Torino).
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Febo Mari
Cenere
(Italia, 1916; b/n)
Sardegna, inizio Novecento. Respinta da tutti per aver avuto un figlio illegittimo con un uomo sposato, la giovane Rosalia lascia il paesino dove vive e si reca dal padre del bambino, che ha chiamato Anania, per assicurarsi che il piccolo possa venir allevato in modo adeguato e senza subire ripercussioni a causa della propria nascita. La donna sparisce, sopportando da sola il dolore della perdita, mentre il figlio completa i propri studi a Roma e si fidanza con l’amica d’infanzia Margherita. Tornato in Sardegna, il giovane cerca Rosalia e le dà un appuntamento a cui la donna, precocemente invecchiata a causa di una vita di stenti, si presenta non senza esitazioni; il figlio desidera recuperare il tempo perduto e formare una famiglia con lei e Margherita, alla quale chiede di accettare sua madre. Messa al corrente della risposta negativa della ragazza, Rosalia parte nuovamente, trovando la morte poco dopo e Anania, che ha rotto il fidanzamento con Margherita, non fa in tempo a soccorrerla. Con Eleonora Duse, Febo Mari, Misa Mordeglia Mari, Ilde Sibiglia.