Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo MAGNUM SUL SET. I film – Parte I
Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo la prima parte dei dodici film protagonisti delle straordinarie immagini scattate dai fotografi della Magnum ed esposte nella grande mostra MAGNUM SUL SET. Il cinema visto dai grandi fotografi, a cura di Andréa Holzherr e Isabel Siben, allestita al Museo fino al 2 ottobre 2011.
Dopo la proiezione di Quando la moglie è in vacanza di Billy Wilder, organizzata a fine maggio in occasione dell’inaugurazione, dal 26 giugno al 1 luglio 2011 vedremo in rassegna film quali Il pianeta delle scimmie, Morte di un commesso viaggiatore, Gli spostati, Gioventù bruciata e Improvvisamente l’estate scorsa, quest’ultimo ristampato da Sony Classics appositamente per il passaggio torinese. I restanti sei titoli saranno in calendario dal 2 al 10 luglio 2011.
La rassegna verrà inaugurata domenica 26 giugno 2011, alle ore 20.45, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, con la proiezione del film Il pianeta delle scimmie di Franklin J. Schaffner. Ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.
Franklin J. Schaffner
Il pianeta delle scimmie (Planet of the Apes)
Usa 1968, 112’, col., v.o. sott.it.
Nel 3978, tre astronauti precipitano con la loro nave spaziale su un pianeta sconosciuto. Taylor, Landon e Dodge scoprono un mondo dominato dalle scimmie, che hanno acquisito un'intelligenza straordinaria imponendosi sugli umani. Campione d’incassi nel 1968, Il pianeta delle scimmie è una pietra miliare della fantascienza post-apocalittica ed è stato uno dei primi film ad utilizzare il trucco prostetico (applicato sul volto, senza uso di maschere).
Proiezione digitale HD
Sc.: Michael Wilson, Rod Serling, dal romanzo di Pierre Boulle; Fot.: Leon Shamroy; Int.: Charlton Heston, Roddy McDowall, Kim Hunter.
PROGRAMMA DELLE PROIEZIONI
DOM 26, h. 20.45, MER 29, h. 16.00, VEN 1 lug, h. 18.30
Franklin J. Schaffner
Il pianeta delle scimmie (Planet of the Apes)
(Usa 1968, 112’, col., v.o. sott.it.)
Nel 3978, tre astronauti precipitano con la loro nave spaziale su un pianeta sconosciuto. Taylor, Landon e Dodge scoprono un mondo dominato dalle scimmie, che hanno acquisito un'intelligenza straordinaria imponendosi sugli umani. Campione d’incassi nel 1968, Il pianeta delle scimmie è una pietra miliare della fantascienza post-apocalittica ed è stato uno dei primi film ad utilizzare il trucco prostetico (applicato sul volto, senza uso di maschere).
Proiezione digitale HD
Sc.: Michael Wilson, Rod Serling, dal romanzo di Pierre Boulle; Fot.: Leon Shamroy; Int.: Charlton Heston, Roddy McDowall, Kim Hunter.
LUN 27, h. 16.00, MER 29, h. 18.00
Volker Schlöndorff
Morte di un commesso viaggiatore (Death of a Salesman)
(Usa/Germania 1985, 134’, col.)
Willy Loman, un modesto commesso viaggiatore, ha fatto di tutto per garantire alla sua famiglia un certo benessere, coltivando grandi speranze per i due figli. Entrambi, però, lo hanno deluso e lui sprofonda in una depressione sempre più acuta. Dolente riflessione sulla fragilità del sogno americano, il dramma era già stato portato sullo schermo nel 1951 da László Benedek. Arthur Miller, insoddisfatto del risultato, a distanza di molti anni chiese a Schlöndorff di girarne una nuova versione.
Sc.: V. Schlöndorff, dal dramma di Arthur Miller; Fot.: Michael Ballhaus; Int.: Dustin Hoffman, Kate Reid, John Malkovich.
LUN 27 e MAR 28, h. 18.30
John Huston
Gli spostati (The Misfits)
Usa 1961, 124’, b/n, v.o. sott.it.
Reno, Nevada. Roslyn Tabor, una giovane in attesa di divorzio, è corteggiata senza successo dall'ex-pilota Guido ma mostra interesse nei confronti di Gay Langland, un cacciatore di cavalli mustang. Scritto su misura per Marilyn dal marito Arthur Miller, il film è una crepuscolare meditazione su un'America ormai trasformata. Clark Gable, malato di cuore, morì dieci giorni dopo la fine delle riprese. Anche per Marilyn fu l'ultimo film poiché la sua morte sopravvenne durante la lavorazione di quello successivo.
Copia ristampata da Classic Films
Sc.: Arthur Miller; Fot.: Russell Metty; Int.: Clark Gable, Marilyn Monroe, Montgomery Clift.
LUN 27, h. 20.45, MER 29, h. 22.30, VEN 1 lug, h. 16.15
Joseph L. Mankiewicz
Improvvisamente l’estate scorsa (Suddenly, Last Summer)
(Usa 1959, 114’, b/n, v.o. sott.it.)
Catherine è ricoverata in un ospedale psichiatrico in seguito allo choc procuratole dalla morte di un cugino. La madre di quest'ultimo teme che la giovane possa rivelare le circostanze dell'omicidio e cerca di convincere un neurochirurgo a praticarle la lobotomia. Costruito intorno a quattro lunghe scene, il film è a tutti gli effetti un horror dove i mostri sono gli esseri umani, colti nella loro dimensione più animalesca. Il codice Hays costrinse gli sceneggiatori ad eliminare tutti i riferimenti espliciti all'omosessualità del cugino di Catherine.
Copia ristampata da Sony Classics
Sc.: Gore Vidal, Tennessee Williams, dal suo atto unico; Fot.: Jack Hildyard; Int.: Elizabeth Taylor, Katharine Hepburn, Montgomery Clift.
MAR 28, h. 16.30, MER 29, h. 20.30
Nicholas Ray
Gioventù bruciata (Rebel Without a Cause)
(Usa 1955, 111’, col., v.o. sott.it.)
Jim, appena trasferitosi in California, sta cercando di inserirsi alla Dawson High School ma si scontra subito con Buzz, il bullo della scuola. I due si sfidano ad una corsa con le auto verso un precipizio, in seguito al quale Buzz perde la vita. Drammatico percorso di un ragazzo costretto a diventare adulto nello spazio di una giornata, Gioventù bruciata rappresenta uno dei ritratti più autentici e problematici della società americana degli anni Cinquanta.
Copia ristampata da Classic Films
Sc.: Stewart Stern, da un soggetto di N. Ray; Fot.: Ernest Haller; Int.: James Dean, Natalie Wood, Sal Mineo.