Il Museo Nazionale del Cinema compie 10 anni
Il Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana compie 10 anni. Inaugurato il 19 luglio 2000 (aperto al pubblico il 20 luglio) e realizzato su progetto di François Confino, il museo ha avuto dalla sua apertura 4.500.000 visitatori (523.000 solo nel 2009), diventando uno dei musei più visitati di Torino e d’Italia e ottenendo numerosi consensi a livello internazionale; un traguardo ragguardevole per un museo particolarissimo che si propone di affascinare il visitatore coinvolgendolo nell’incantevole mondo della Settima Arte.
Per festeggiare il decennale il Museo ha realizzato DIECI!, una pubblicazione che contiene il resoconto delle attività condotte a termine in questo decennio di appassionante lavoro: mostre temporanee, restauri, libri, attività didattiche, rassegne, incontri, festival, rinnovo dei percorsi allestitivi e molto altro ancora. Un modo concreto per ripercorrere un cammino che in poco tempo ha consentito al Museo di assumere il ruolo di un polo culturale tra i più apprezzati e frequentati della nostra città.
In questi 10 anni il Museo Nazionale del Cinema ha organizzato 65 mostre in sede e fuori sede con 69 circuitazioni, ha realizzato 59 pubblicazioni, 9 dvd, 83 edizioni de La Rivista del Cinema; ha restaurato 71 film, ha organizzato oltre 115 conferenze stampa e ne ha ospitate 70, ha accreditato oltre 15.000 i giornalisti (tra carta stampata, televisioni, radio, web e fotografi), ha ospitato 359 eventi istituzionali e privati, 44 incontri in saletta conferenze, ed è stato set di 92 produzioni per film TV o cinema.
Il Cinema Massimo, dal gennaio 2001 a oggi, ha avuto più di 1.300.000 spettatori nelle sue 3 sale, ha programmato 220 tra rassegne, omaggi e retrospettive, e proposto oltre 450 incontri con autori e registi, per un totale di oltre 9.500 film proiettati, mentre la Bibliomediateca Mario Gromo, con i suoi oltre 3.300 tesserati, ha ospitato, da novembre 2008 a giugno 2010, 110 incontri che hanno visto la partecipazione di circa 5.000 persone.
Ecco le iniziative per i festeggiamenti del decennale nella giornata di martedì 20 luglio:
· l’ingresso gratuito al museo e all’ascensore panoramico per tutto il giorno;
· il Cabiria Cafè, dietro consegna del biglietto d’ingresso, offrirà gratuitamente un caffè o un succo di frutta e un menù speciale a prezzo ridotto;
· dalle 12.00 alle 14.00 e dalle 18.00 alle 20.00 verranno offerti aperitivi Martini a tutti i maggiorenni che vorranno augurare al museo nuove ed entusiasmanti sfide,
· per tutto il giorno sconti sugli articoli in vendita al Bookshop;
· per tutti i bambini fino a 10 anni, in regalo una T-shirt personalizzata, realizzata da Kappa.
Fino al 19 settembre 2010 il Museo Nazionale del Cinema propone la mostra REBELS. Marlon Brando e Anthony Quinn. Fotografie di Sam Shaw a cura di Alberto Barbera. 141 immagini di grande formato che raccontano due reportage fotografici realizzati da Sam Shaw - uno tra i grandi fotografi attivi a Hollywood negli anni d’oro della Mecca del cinema - sul set di due film assai popolari all’epoca: One Eye Jacks, ovvero I due volti della vendetta, diretto e interpretato da Marlon Brando nel 1961, e Zorba il greco, trasposizione cinematografica di un celebre romanzo di Kazantzakis realizzata da Michael Cacoyannis nel 1965.
Il 20 luglio viene anche inaugurata - nella splendida cornice de La Venaria Reale - la mostra Le Macchine della Meraviglia. Lanterne magiche e film dipinto. 400 anni di cinema.
La mostra, già ospitata con successo a Parigi, è una co-produzione La Venaria Reale, Museo Nazionale del Cinema e Cinémathèque française, presentata per l’occasione in un nuovo allestimento in funzione degli spazi aulici della Reggia di Venaria: un affascinante racconto per immagini dedicato all’universo delle lanterne magiche e dei loro legami con il cinema, dal muto all’avanguardia, sino ad alcune esperienze dell’arte contemporanea. Il percorso illustra i temi della vita quotidiana e i viaggi, le scienze e gli spettacoli, la religione e l’esoterismo, i racconti e le leggende, l’erotismo, le fantasmagorie e l’arte astratta, attraverso rari vetri del Settecento e dell’Ottocento, accanto a film di illustri cineasti e a installazioni di importanti artisti contemporanei.
Il Museo Nazionale del Cinema conserva un ingente patrimonio di rari e preziosi materiali, in molti casi unici al mondo: le sue collezioni raccolgono 900.000 fotografie che documentano la storia del cinema, dall’epoca del muto alla successiva produzione sonora, e la storia della fotografia, dai primordi fino ai primi decenni del Novecento; circa 530.000 manifesti e materiali pubblicitari vari che ripercorrono tutta la storia della Settima Arte; 23.500 apparecchi e manufatti artistici, che comprendono una raccolta di testimonianze dell'archeologia del cinema tra le più importanti sul piano internazionale, costumi e oggetti del set; 1.700 gadget e memorabilia cinematografiche.
La Cineteca del Museo, inoltre, raccoglie 26.000 film muti e sonori (inclusi 4.000 trailer di film), appartenenti a diverse cinematografie, e vanta un’esclusiva raccolta di pellicole del cinema muto italiano.
La Bibliomediateca - nella rinnovata e polivalente sede di via Matilde Serao 8/A - rappresenta uno dei centri di documentazione sul cinema e la fotografia più prestigiosi sul piano europeo per la vastità e la varietà del suo patrimonio (33.000 volumi e oltre 101.000 fascicoli di riviste), mentre l'Archivio, con i suoi 8.500 fascicoli, conserva i fondi delle più grandi case di produzione del cinema muto italiano. Alla Biblioteca, si aggiunge ora una Videoteca dotata di 13.500 titoli e una Fonoteca con 1.950 registrazioni sonore cinematografiche.