C’era una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo la retrospettiva C’era una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone, da sabato 1 a martedì 4 novembre presso la Sala Tre del Cinema Massimo.
La rassegna si realizza in occasione della grande mostra dedicata a Sergio Leone, a cura di Christopher Frayling con la collaborazione di Lorenzo Codelli, dal 22 ottobre 2014 al 6 gennaio 2015 alla Mole Antonelliana e comprende tutti i film di Leone regista e Il mio nome è Nessuno, che scrisse e produsse.
Inaugura la rassegna la proiezione di Per un pugno di dollari, del quale ricorre il 50° anniversario dell’uscita. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.
La rassegna è dedicata alla memoria di Renzo Vergano
Calendario delle proiezioni
Sab 1 novembre, h. 16.00
Per un pugno di dollari
(Italia/Spagna/Germania 1964, 100’, DCP, col.)
Pistolero solitario, Joe arriva a San Miguel, divisa dalla lotta per il monopolio di due famiglie, i Rojo e i Baxter, che commerciano in alcol e armi. Fingendo di vendersi ai primi, Joe fa in realtà il doppio gioco allo scopo di mettere gli uni contro gli altri. Straordinario successo al botteghino di un titolo che inaugura la ‘Trilogia del dollaro’.
Sab 1 novembre, h. 18.00
Per qualche dollaro in più
(Italia/Spagna/Germania 1965, 130’, DCP, col.)
Il Monco e il colonnello Mortimer sono due cacciatori di taglie in attività. I loro percorsi si intersecano quando si trovano entrambi sulle tracce dell'Indio, un feroce assassino a capo di una banda di malfattori. Si vedono così quasi costretti dalla sorte a unire le forze cercando di individuare il punto debole dell'avversario. Sergio Leone inventa il cinema post-moderno.
Sab 1 novembre, h. 20.30
Il buono, il brutto, il cattivo
(Italia/Spagna/Germania 1966, 171’, DCP, col.)
Tuco e il Biondo sono in società. Il primo ha una taglia sulla testa e il secondo lo consegna di volta in volta a sceriffi diversi, incassa il denaro, lascia che sia condannato all'impiccagione e poi lo libera. Sentenza invece è alla ricerca di un'ingente somma di denaro sepolta in un cimitero. I loro percorsi si incrociano e la meta diventa comune.
Dom 2 novembre, h. 15.30/Mar 4 novembre, h. 16.00
C’era una volta in America (Once Upon a Time in America)
(Usa/Italia 1984, 246’, DCP, col. v.o. sott. it.)
La storia di David "Noodles" Aronson e dei suoi compagni di sempre, cresciuti nel Lower East Side. Si va dagli Anni Venti al tramonto del Proibizionismo per finire agli Anni Sessanta quando Noodles, ormai anziano, torna a New York. Tutto ciò non necessariamente in quest'ordine. Un film sulla nostalgia di un determinato periodo, di un determinato tipo di cinema, di una determinata letteratura.
Dom 2 novembre, h. 20.00
C’era una volta il West (Once Upon a Time in the West)
(Italia/Usa 1968, 175’, 35mm, col.)
Cinque personaggi si affrontano intorno a una sorgente. Tra loro ci sono un magnate delle ferrovie che fa eliminare i McBain, legittimi proprietari della sorgente di cui ha bisogno, Jill McBain, il bandito Cheyenne, Armonica, che vuole vendicare il fratello e il feroce sicario Frank. Sceneggiatura scritta dal regista, con Argento e Bertolucci.
Lun 3 novembre, h. 16.00
Giù la testa
(Italia 1971, 162’, 35mm, col., v.o. sott. it.)
Ribelle irlandese esperto di dinamite, emigra in Messico dove si allea con un rozzo e generoso bandito per svuotare una banca. Si ritrovano insieme a combattere con i peones di Pancho Villa e Emiliano Zapata. Scritto dal regista con Sergio Donati e Luciano Vincenzoni. Effetti speciali di Antonio Margheriti.
Lun 3 novembre, h. 19.00
Tonino Valerii
Il mio nome è Nessuno
(Italia/Francia/Germania 1973, 117’, 35mm, col., v.o. sott. it.)
1899: un celebre pistolero, ormai vecchio, decide di lasciare il West e partire per l'Europa. Incontra un giovane ammiratore che gli si mette alle costole, costringendolo a un'ultima, memorabile impresa. Ideato e prodotto da Sergio Leone.
Lun 3 novembre, h. 21.15
Il Colosso di Rodi
(Italia/Spagna/Francia 1961, 127’, 35mm, col.)
Il primo film di Leone è un peplum ambientato nel III secolo a.C. L'ateniese Dario è in vacanza a Rodi dove cresce il malcontento popolare contro re Serse, costruttore del famoso colosso. Aiutati da un traditore, i Fenici invadono la città, ma scoppia un terremoto.