Agenda settimanale degli eventi al Cinema Massimo
- VENERDI’ 23 MARZO, ORE 20.30/22.30 – SALA TRE
Per l’appuntamento mensile di CULT! proiezione del documentario Marina Abramovic – The Artist is Present di Matthew Akers.
Per l’appuntamento CULT! di marzo, il Museo Nazionale del Cinema presenta, venerdì 23 marzo 2012, alle ore 20.30 e 22.30, nella Sala Tre del Cinema Massimo, la proiezione di Marina Abramovic – The Artist is Present di Matthew Akers, documentario sulla preparazione della grande retrospettiva che il Museum of Modern Art di New York ha dedicato alla performer serba nel 2010. In replica sabato 24 marzo alle ore 16.30. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.
Nata a Belgrado nel 1946, Marina Abramovic è un’artista serba attiva nel campo della performance art. Seducente, senza paura e oltraggiosa, ha stravolto il significato della parola ‘arte’ in quasi quarant’anni di attività. Usando il proprio corpo come medium fino a farlo diventare l’opera d’arte stessa e spingendosi oltre i propri limiti fisici e mentali, Abramovic ha creato performance che sfidano, scioccano ed emozionano profondamente. Attraverso di lei e con lei, il confine del corpo viene valicato, la coscienza si espande e l’arte trova nuovi significati. Il documentario di Matthew Akers ci fornisce l’occasione preziosa di un accesso totale al suo mondo, seguendo l'artista nella preparazione della grande retrospettiva che il Museum of Modern Art di New York le ha dedicato nel 2010, la più grande esibizione che il MoMA abbia mai dedicato all'arte della performance.
Matthew Akers
Marina Abramovic – The Artist is Present
(Usa 2011, 105’, col., v.o. sott.it.)
Un ipnotizzante viaggio cinematografico nel mondo di un’artista radicale che non traccia distinzioni tra vita e arte. Il ritratto intimo di una donna incredibilmente magnetica e infinitamente intrigante, acclamata tra le artiste più significative dei nostri tempi. Il film, prodotto dalla prestigiosa tv via cavo HBO, è stato presentato un mese fa al Sundance e nella sezione Panorama della Berlinale.
Proiezione digitale HD
-SABATO 24 E DOMENICA 25 MARZO, ORE 15.00 – SALA TRE
In occasione della mostra Bugs, Daffy, Silvestro & Co. I cartoni animati della Warner Bros. il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo Golden Collection III parte e Golden Collection IV parte.
Per il nuovo appuntamento del week-end con i personaggi animati del mondo Warner, il Museo Nazionale del Cinema presenta, sabato 24 e domenica 25 marzo, alle ore 15.00, nella Sala Tre del Cinema Massimo Golden Collection III parte e Golden Collection IV parte, una selezione delle più esilaranti avventure dei Looney Tunes. Ingresso: 3 euro. Gratis per gli under14
Proiettata nei cinema dal 1930 al 1969, Looney Tunes (melodie pazzerelle) è la prima serie animata della Warner Bros nonché la seconda più lunga mai trasmessa. Tuttora quotidianamente mandati in onda dalle televisioni di mezzo mondo, i cartoni animati della Warner, più di qualsiasi altro cortometraggio d'animazione, si sono fusi con il tessuto sociale americano e non solo, grazie alla sterminata produzione di oltre 1.000 titoli, creando più stelle animate di qualunque altro studio cinematografico e vincendo ben sei Premi Oscar.
In occasione della mostra Bugs, Daffy, Silvestro & Co. I cartoni animati della Warner Bros. - allestita nella Mole Antonelliana fino al 27 maggio 2012 e curata da Steve Schneider - il Museo Nazionale del Cinema organizza una serie di iniziative legate al mondo dell’animazione tra Looney Tunes e Merrie Melodies. Per tutti i sabati e le domeniche del mese di marzo, alle ore 15.00, verranno proiettati, nella Sala Tre del Cinema Massimo, i cartoni animati della Warner Bros.
In abbinamento alle proiezioni, per tutti i sabati e le domeniche del mese di marzo, alle ore 16.00, i Servizi Educativi del Museo Nazionale del Cinema propongono, nell’Aula del Tempio della Mole Antonelliana, un laboratorio di animazione in cui i bambini potranno realizzare brevi sequenze animate utilizzando le sagome e i personaggi dei famosi cartoni della Warner Bros. Per ulteriori informazioni: http://www.museocinema.it
- DOMENICA 25 MARZO, ORE 20.30 – SALA TRE
Nuovo appuntamento al Cinema Massimo di UN MUSEO PER L’AFRICA con la proiezione del film Death for Sale di Faouzi Bensaïdi, presente in sala per introdurre il film insieme a Giuseppe Gariazzo.
In occasione di UN MUSEO PER L’AFRICA - ciclo di eventi, incontri e proiezioni dedicati al continente africano - e in collaborazione con il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina (Milano, dal 19 al 25 marzo), domenica 25 marzo 2012, alle ore 20.30, presso la sala Tre del Cinema Massimo, il regista marocchino Faouzi Bensaïdi introdurrà al pubblico il suo ultimo film Death for Sale, insieme al critico cinematografico e specialista di cinema africano Giuseppe Gariazzo.
Selezionato dal Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina nella sezione competitiva, Death for sale è una coproduzione marocco-franco-belga presentata in prima mondiale al 36esimo Toronto International Film Festival (TIFF) nel settembre scorso. Al suo terzo film, Faouzi Bensaïdi racconta - in un noir venato di un umorismo a suo modo deviante - l'ipocrisia di una società che affonda le sue radici nella cultura islamica, ma è ormai irrimediabilmente contaminata dai peggiori costumi occidentali. Una trascrizione violenta e cupa del Marocco contemporaneo, uno sguardo nero e accattivante su Casablanca, città di contrasti, moderna e al tempo stesso arcaica.
UN MUSEO PER L’AFRICA è un progetto del Museo Nazionale del Cinema. Continuazione ideale della rassegna SCHERMI AFRICANI, presentata a maggio dello scorso anno, il progetto si realizza in collaborazione con diversi enti e associazioni che operano nel settore della cooperazione internazionale. Sono previsti incontri con registi, proiezioni e presentazioni di libri che si terranno con cadenza mensile fino a maggio 2012 e che saranno puntualmente comunicati. Il programma comprende inoltre tre proiezioni al mattino per gli studenti delle scuole superiori torinesi di alcuni dei film in programma.
Anche per questi nuovi appuntamenti è prevista la collaborazione con il Consorzio ONG Piemonte.
Faouzi Bensaïdi
Death for Sale
(Marocco, 2011, 100’, col.)
Malik, Allal e Soufiane sono tre amici che vivono di piccoli furti a Tetouan, una città stretta tra una collina e un’imponente montagna. Un giorno decidono di cambiare la loro esistenza mettendo a segno un grosso colpo nella più grande gioielleria cittadina. Ma ognuno ragioni personali molto diverse per commettere la rapina, e per queste divergenze finiranno per dividerli.
Sc.: Faouzi Bensaïdi; Fot.: Marc-André Batigne; Int.: Fehd Benchemsi, Fouad Labied, Mouhcine Malzi.
- MARTEDI’ 27 MARZO, ORE 20.45 – SALA TRE
Per MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, il Museo Nazionale del Cinema presenta Sentieri Selvaggi di John Ford.
Il Museo Nazionale del Cinema presenta, martedì 27 marzo 2012, alle ore 20.45, nella Sala Tre del Cinema Massimo, il film Sentieri Selvaggi di John Ford, nel restauro digitale realizzato da Hollywood Classics. In replica mercoledì 28 marzo 2012 alle ore 16.00. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.
Considerato dall'American Film Institute come il dodicesimo film più bello della storia del cinema, Sentieri Selvaggi – titolo originale The Searchers – è basato sull'omonimo romanzo di Alan Le May, che condusse personalmente ricerche su 64 casi di bambini rapiti dagli indiani. Ambientato in un décor desertico, astratto, che evoca la tragedia antica, il film è ricco di momenti indimenticabili, in cui risuonano i mille significati del mito del West e insieme gli archetipi culturali americani: il rapporto tra la legge e l’etica, la necessità della violenza, la libertà dell’individuo sacrificata alle esigenze della collettività, il confronto tra l’adolescenza e l’età adulta, il viaggio e la scoperta dell’altro, l’orrore della contaminazione sessuale, il rapporto con una natura aperta e selvaggia. Universalmente riconosciuto, oggi, come uno dei massimi capolavori di Ford e del genere western in assoluto, il film suscitò reazioni molto contrastanti all'uscita nei cinema - nel 1956 - ed ebbe fra i suoi detrattori proprio alcuni dei più affezionati fan del vecchio maestro.
Il film fa parte degli appuntamenti della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato che propone, anche per quest’anno, a seguito del grande successo di pubblico e di critica delle scorse edizioni, quattro appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelle vague degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo. I film saranno presentati in versione originale con i sottotitoli in italiano, e ogni proiezione sarà introdotta - quando se ne presenterà l’occasione - da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura e del cinema.
John Ford
Sentieri selvaggi (The Searchers)
(Usa 1956, 119’, col., v.o. sott.it.)
Tre anni dopo la fine della guerra di Secessione, Ethan torna a casa, dove ritrova il fratello, la cognata, le loro due figlie Debbie e Lucy e il figlio adottivo Martin, di origine indiana. Un giorno arriva alla fattoria il reverendo Clayton e convince Ethan e Martin a unirsi a loro per dare la caccia agli indiani che razziano il bestiame. Ma mentre gli uomini sono via, i Comanches attaccano la fattoria, massacrano i genitori e rapiscono le due ragazze. Inizierà una ricerca di anni per riportare a casa almeno la piccola Debbie. Capolavoro western di John Ford. Uno dei film più citati della storia del cinema.
Restauro digitale realizzato da Hollywood Classics.
Sc.: Frank S. Nugent, dal romanzo di Alan Le May; Fot.: Winton Hoch; Int.: John Wayne, Jeffrey Hunter, Vera Miles.