Rassegna HOLLYWOOD IN BIANCO E NERO. Dieci classici degli anni Quaranta
Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo, da martedì 6 giugno a sabato 1 luglio, la rassegna dal titolo HOLLYWOOD IN BIANCO E NERO. Dieci classici degli anni Quaranta.
Dieci classici indiscussi del cinema hollywoodiano degli anni Quaranta raccolti in una rassegna che mette insieme registi di provenienze diverse, ma che avevano lo stesso sguardo e la stessa passione per il cinema e per la narrazione di storie insolite, sempre a cavallo tra i generi, pur rispettando ogni convenzione.
La rassegna sarà inaugurata martedì 6 giugno alle ore 15.15 dalla proiezione di Sui marciapiedi di Otto Preminger. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.
Calendario delle proiezioni
Otto Preminger
Sui marciapiedi (Where the Sidewalk Ends)
(Usa 1950, 95’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Il poliziotto Mark Dixon, spesso richiamato dai superiori per i suoi metodi di lavoro un po' troppo brutali, causa accidentalmente la morte di un uomo sospettato di aver ucciso un ricco texano in una bisca del gangster Scalise. Dixon nasconde le tracce del suo crimine e cerca di far ricadere la colpa dell'omicidio sullo stesso Scalise. Ma le cose non vanno come previsto.
Mar 6, h. 15.15/Lun 26, h. 18.30/Sab 1 luglio, h. 16.00
Preston Sturges
Infedelmente tua (Unfaithfully Yours)
(Usa 1948, 98’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Il celebre direttore d’orchestra sir Alfred De Carter ritorna a New York dopo un lungo viaggio. Il cognato gli manda un rapporto dal quale risulta che la moglie Daphne lo ha tradito con il giovane segretario. Nel corso del concerto che sta dirigendo, Alfred immagina le varianti del dramma lasciandosi trasportare dalla musica: uxoricidio, perdono, duello?
Mer 7, h. 16.30/Dom 11, h. 18.30/Sab 24, h. 22.00
Preston Sturges
Lady Eva (The Lady Eve)
(Usa 1941, 97’, 35mm, b/n, v.o. sott.it.)
Il protagonista è Charles Pike, figlio di un magnate della birra e col pallino della zoologia. A bordo del piroscafo di ritorno da una spedizione in Amazzonia, incontra il colonnello Harrington e la figlia Jean, distinti ma con intenzioni poco oneste. Bari professionisti, i due si apprestano a spennarlo. Memorabile e affascinante il lungo piano sequenza finale.
Mer 7, h. 18.30/Dom 11, h. 16.30/Sab 24, h. 20.00
Otto Preminger
Vertigine (Laura)
(Usa 1944, 88’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
L'ispettore di polizia Mark McPherson deve investigare sull'omicidio di Laura Hunt, bellissima direttrice pubblicitaria trovata con il volto sfigurato nel proprio appartamento. Attraverso la testimonianza dei suoi amici e leggendo le sue lettere e il suo diario, McPherson inizia a conoscere Laura e lentamente se ne innamora. Capolavoro assoluto del film noir.
Ven 9, h. 16.15/Mer 21, h. 18.30/Ven 30, h. 16.15
Delmer Daves
La fuga (Dark Passage)
(Usa 1947, 106’, 35mm, b/n, v.o. sott.it.)
A Vincent Parry, condannato ingiustamente per uxoricidio, non resta che una possibilità: scappa e si fa cambiare i connotati nella speranza di dimostrare la propria innocenza scoprendo da solo l'assassino. Una donna giovane e bella lo aiuta a sfuggire alla polizia. Il terzo dei quattro film della coppia Bogart-Bacall è un noir costruito con diverse invenzioni registiche originali.
Ven 9, h. 18.00/Mer 21, h. 16.30/Lun 26, h. 16.30
Fritz Lang
La donna del ritratto (The Woman in the Window)
(Usa 1944, 90’, 35mm, b/n, v.o. sott.it.)
L'attrazione di un maturo borghese per una donna misteriosa, racconta il confine labile tra realtà e apparenza, innocenza e colpevolezza. Il professore di criminologia Richard Wanley, rimasto solo mentre la famiglia è in vacanza, si reca a cenare al club. Prima di entrare, ammira in una vetrina il ritratto di una bellissima donna. Incontratala di persona, si farà coinvolgere nell'omicidio del suo amante.
Lun 12, h. 16.30/Sab 24, h. 18.15/Gio 29, h. 18.30
Billy Wilder
La fiamma del peccato (Double Indemnity)
(Usa 1944, 106’, 35mm, b/n, v.o. sott.it.)
Dalla confessione registrata di un uomo ferito, parte la ricostruzione di una serie di crimini che coinvolgono un professionista di gradevole aspetto ma con pochi scrupoli, e una donna, Phillys Dietrichson, tanto attraente quanto pericolosa. Classico noir dall'intreccio complesso, in cui confluiscono passione, denaro, morte, sesso e tradimento. Chandler si ispira a Il postino suona sempre due volte di James M. Cain.
Lun 12, h. 18.15/Sab 24, h. 16.15/Gio 29, h. 16.30
Joseph L. Mankiewicz
Lettera a tre mogli (A Letter to Three Wives)
(Usa 1949, 103’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Tre signore, in procinto di partire per una gita in campagna, ricevono una lettera da una comune amica, che annuncia loro di essere scappata con il marito di una delle tre, senza però farne il nome. Le tre donne, però, non possono sapere nulla di più fino alla fine della giornata. Oscar per la sceneggiatura e la regia.
Mar 13, h. 16.30/Mer 14, h. 18.30/Dom 25, h. 20.15
Ernst Lubitsch
Scrivimi fermo posta (The Shop Around the Corner)
(Usa 1940, 97’, 35mm, b/n, v.o. sott.it.)
A Budapest, nel negozio del burbero Signor Matuschek, lavorano Flora, la commessa Ilona, il fattorino Pepi, l’impiegato leccapiedi Vadas, l’anziano Pirovich e Alfred Kralik, l’assai diligente primo commesso. Un giorno viene assunta anche Klara Novak. Alfred ha una relazione epistolare con una donna che non ha mai visto, ma presto scopre che è proprio Klara.
Mar 13, h. 18.30/Ven 23, h. 16.30/Dom 25, h. 18.15
George Cukor
Scandalo a Filadelfia (The Philadelphia Story)
(Usa 1940, 112’, 35mm, b/n, v.o. sott.it.)
Dopo un matrimonio fallito, una viziata giovane ereditiera di Filadelfia sta per risposarsi con un uomo ricco. Ma il primo marito è deciso a riprendersela. Commedia intelligente e sofisticata del periodo d'oro di Hollywood. Il successo al botteghino permise a Katherine Hepburn di risollevare la sua carriera in crisi.
Mer 14, h. 16.15/Ven 23, h. 18.30/Dom 25, h. 16.00