Per SAPERI DI DONNA, proiezione del film Viola di mare di Donatella Maiorca. Introduce Antonella Angelini.
Nuovo appuntamento della rassegna SAPERI DI DONNA, con la proiezione, giovedì 12 maggio 2011, alle ore 16.00, in Bibliomediateca, del film Viola di mare di Donatella Maiorca. Introduce Antonella Angelini.
Girato fra Trapani e l’isola di Favignana, Viola di Mare è un film del 2009 presentato in concorso alla quarta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Liberamente tratto dal romanzo Minchia di re di Giacomo Pilati, basato a sua volta su un fatto (si dice) realmente accaduto più di cento anni fa, la pellicola racconta la storia dell'amore tra due ragazze in un'isola siciliana a metà dell'Ottocento. Il titolo del film fa riferimento al nome siciliano della donzella di mare, detta anche viola di mare, pesce ermafrodita che nasce femmina e, crescendo, diventa maschio: una bizzarra trasformazione che si trova a subire anche Angela, la protagonista del film che, per sopravvivere allo scandalo che il suo amore omosessuale crea sull’isola, arriverà a fingersi uomo, portando i capelli corti e occultando la propria femminilità, come sfida alle mentalità chiuse di quella antica terra arcaica.
SAPERI DI DONNA è una rassegna letteraria e cinematografica che propone due incontri al mese (sino a luglio 2011) e che promuove la cultura del rispetto, della parità e delle pari opportunità tra uomo e donna, attraverso una rete di incontri in diverse biblioteche del territorio. Il progetto è realizzato in collaborazione con Città di Torino - Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere, Biblioteche Civiche Torinesi, Settore Disabili -Servizio Passepartout, Fondazione Torino Musei- Borgo Medievale, Associazione Documé, Fondazione Teatro Nuovo Torino - Liceo Teatro Nuovo. Con il patrocinio delle Circoscrizioni 1, 3, 7 e 8.
Un ringraziamento particolare è dovuto alle autrici e alle relatrici che, attraverso il loro impegno in associazioni di donne, gruppi o comitati, offrono gratuitamente in questa occasione il loro sapere e all’Associazione Documè che, nonostante le gravi difficoltà, ci offre la proiezione di alcuni tra i più importanti documentari raccolti in un percorso durato anni e che costituiscono uno dei patrimoni più preziosi della nostra città.
Per ulteriori informazioni:
www.irma-torino.it, www.comune.torino.it/cultura/biblioteche, www.comune.torino.it/politichedigenere/