Per NUOVI ORIZZONTI DELLA TEORIA E DELLA STORIOGRAFIA presentazione del libro Perché noir. Come funziona un genere cinematografico di Massimo Locatelli.
Il Museo Nazionale del Cinema presenta in Bibliomediateca, mercoledì 18 aprile 2012, alle ore 15.00, un nuovo appuntamento della serie NUOVI ORIZZONTI DELLA TEORIA E DELLA STORIOGRAFIA. Ciclo di incontri su cinema e media con la presentazione del libro Perché noir. Come funziona un genere cinematografico di Massimo Locatelli (Vita e Pensiero, 2011). Con l’autore interviene Andrea Mattacheo (Università di Torino). Introduce: Giulia Carluccio (Università di Torino).
Che cos'è e come si forma un genere cinematografico? Quali sono i meccanismi che lo rendono vitale? E perché può scomparire, rimanere sotto traccia e ricomparire dopo decenni con nuova forza? Il noir, comunemente riconosciuto come il più specificamente "cinematografico" tra tutti i generi, costituisce un esempio particolarmente efficace e affascinante per dare una risposta a questi interrogativi. Il libro di Massimo Locatelli racconta in ciascun capitolo un momento diverso della storia del noir, con specifica attenzione per i titoli cult e per gli attori o registi che più vivida mente hanno segnato la nostra memoria. Ogni tappa serve al contempo ad approfondire un particolare aspetto o problema storico-teorico - la peculiarità dello stile, le logiche della narrazione e dell'intertestualità, l'approccio storico-economico al genere, le sue dimensioni sociali e culturali, i problemi della categorizzazione - offrendo così un panorama ampio e articolato del fenomeno generico. Arricchisce il volume una sezione con fotogrammi in b/n di celebri film.
Massimo Locatelli è ricercatore di cinema, fotografia, televisione presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove insegna filmologia e istituzioni di cinema e audiovisivi. Redattore delle riviste specializzate «Bianco&Nero» e «Comunicazioni Sociali», si occupa di storia culturale dell’audiovisivo e di storia delle teorie del cinema. Tra le sue pubblicazioni, Béla Balázs (Berlino 1999) e Figure della modernità nel cinema italiano (1900-1940) (Pisa 2008).
L'evento si realizza nell’ambito degli appuntamenti di NUOVI ORIZZONTI DELLA TEORIA, Ciclo di incontri su cinema e media realizzati in collaborazione con il Dottorato in Spettacolo e Musica, DAMS - Università di Torino.