Per  VOLTI AMERICANI. proiezione del film Chiamate Nord 777 di Henry Hathaway.

Bibliomediateca – 14 maggio 2012, ore 15.30

Nuovo appuntamento della rassegna VOLTI AMERICANI. Quattro film con James Stewart con la proiezione, lunedì 14 maggio, alle ore 15.30, in Bibliomediateca, del film Chiamate Nord 777 di Henry Hathaway, introdotto da Nicolò Vigna.

Tratto da una storia vera, Chiamate Nord 777 è un buon esempio di quel realismo semidocumentaristico che si diffuse a Hollywood nel primo dopoguerra. Hathaway, aiutato dall’ottima fotografia di Joseph McDonald, mette in scena uno spettacolo classico ma assolutamente coinvolgente. Obiettivo del film non è solo quello di scoprire i veri responsabili del delitto ma, soprattutto, quello di mettere in luce un grave errore giudiziario e di mostrare come la forza e il potere della stampa possono essere determinanti o fuorvianti nell’elaborazione di un’opinione. Assolutamente convincente la prova di James Stewart, equilibrato ed elegante come al solito: il suo McNeal è un personaggio affascinante che l’attore rende in ogni sua sfumatura, dai deliziosi duetti con la moglie Helen Walker a quelli più ruvidi con il capo Lee J. Cobb.

VOLTI AMERICANI. Quattro film con James Stewart è una rassegna pensata per ricordare un attore considerato una vera e propria icona del cinema americano. Artista versatile e raffinato, James Stewart ha lavorato con alcuni tra i più importanti registi della storia del cinema, spaziando tra i generi cinematografici e ottenendo riconoscimenti alla carriera da tutte le major hollywoodiane. La rassegna – realizzata in collaborazione con il DAMS-Università di Torino e con il gruppo cinematografico “Sperduti nel buio” – propone quattro film girati tra il 1940 e il 1955, significativi perché esemplari dell’ecletticità ed eleganza delle sue interpretazioni, che gli valsero la citazione come terza più grande star maschile di tutti i tempi dall'American Film Institute.

 

Henry Hathaway

Chiamate Nord 777 

(Usa 1948, 111’, b/n.) 

Chicago, 1933: un giovane polacco viene condannato per l'omicidio di un poliziotto. Undici anni dopo, la madre mette un annuncio su un quotidiano promettendo una taglia di cinquemila dollari a chiunque sia in grado di fornire indicazioni valide per l'individuazione del vero colpevole. Incaricato di occuparsi della vicenda, un giornalista intervista la donna e il carcerato, rimanendo convinto della sua colpevolezza. Ma i suoi articoli finiscono con l'appassionare i lettori e la sua indagine deve così proseguire: scoprirà che l'uomo è stato condannato ingiustamente e si batterà perché il caso venga riesaminato.

Soggetto: James Mcguire; sceneggiatura: Jerome Cady, Jay Dratler; fotografia: Joseph Mcdonald; musiche: Alfred Newman; interpreti: J. Stewart, L. J. Cobb, R. Conte, H. Walker.