DIALOGHI IN CORSO: Incontro con Maccio Capatonda

Bibliomediateca – 30 maggio 2012, ore 20.30

Nuovo appuntamento di DIALOGHI IN CORSO. Presentazione di novità librarie, dvd e reading dedicato alla comicità surreale di Marcello Macchia (in arte Maccio Capatonda), mercoledì 30 maggio, alle ore 20.30, nella sala eventi della Bibliomediateca. Saranno presenti, insieme a lui, i co-autori e protagonisti dei suoi divertenti sketch Luigi Luciano (Herbert Ballerina) e Enrico Venti (Ivo Avido). A seguire proiezione di alcuni cortometraggi.

 

Noto ai più con il nome del personaggio che lo ha reso celebre, Marcello Macchia è un giovane comico italiano e fondatore, insieme a Enrico Venti, della casa di produzione Shortcut Production. Autore di irriverenti perle di comicità demenziale, Maccio Capatonda ha ridicolizzato le pubblicità, i reality, i cartomanti televisivi e le soap opera, realizzando parodie di trailer cinematografici che sono, a loro volta, dei veri e propri cortometraggi comici, diventati oggetti di culto tra gli appassionati. I trailer esagerano fino al parossismo il linguaggio e i modi propri di questa forma di comunicazione con effetti spesso surreali, acuiti dalla totale incapacità espressiva e recitativa degli attori, contraddistinti da nomi alquanto improbabili.

 

L'intervento di Marcello, Enrico e Luigi si aprirà con la presentazione di alcuni dei loro più grandi classici che hanno reso popolare il personaggio di Maccio Capatonda come L'uomo che usciva la gente e La Febbra, fino ad arrivare alle ultime produzioni di successo come L'italiano medio, passando per le mini serie di Piccol e Drammi Medicali. Nel corso dell’incontro gli autori spiegheranno il processo produttivo ed evolutivo dei vari video, ovvero come l'idea principale si sviluppa nella produzione e in ultimo nella realizzazione del video finale, lasciando ampio spazio alle domande e agli interventi del pubblico.


Intervengono insieme agli autori: Stella Dagna (Museo Nazionale del Cinema), Attilio Palmieri (Università di Torino). Modera: Marco Grifo (Museo Nazionale del Cinema).