Il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio a Kitano Takeshi con una rassegna dal titolo ASAKUSA KID.
Il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio a Kitano Takeshi con una rassegna dal titolo ASAKUSA KID al Cinema Massimo da venerdì 1 aprile a domenica 1 maggio 2016.
Regista, sceneggiatore, montatore, attore (per non parlare della carriera da presentatore televisivo decisamente fuori dagli schemi), Kitano Takeshi ha davvero un profilo multiforme e una filmografia geniale e irriverente. Il Leone d'Oro conferito a Hana-bi alla Mostra del cinema di Venezia del 1997 ha permesso alla sua opera di farsi apprezzare anche al di là della ristretta cerchia degli appassionati, fino a diventare uno dei pochi registi giapponesi a trovare distribuzione in tutto il mondo.
La rassegna sarà inaugurata, venerdì 1 aprile alle ore 18.00, dalla proiezione del Silenzio sul mare. Evento speciale, nell'ambito della manifestazione Italia Giappone e in In collaborazione con il Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina di Milano, sabato 16 aprile alle ore 20.30 con la presentazione da parte di Dario Tomasi dell’ultimo film del regista Ryuzo and the Seven Henchmen. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.
Il silenzio sul mare / Ano natsu ichiban shizukana umi
(Giappone 1991, 101’, 35mm, col., v.o. sott.it.)
Shigeru è un netturbino che, trovata nell'immondizia una tavola rotta, decide di diventare campione di surf. Il ragazzo inizia a frequentare una spiaggia di surfisti, accompagnato dalla fidanzata Takako, sordomuta come lui. I due passano lunghe giornate silenziose a contemplare il mare, poi pian piano cominciano a fare amicizia con un gruppo di surfisti del luogo e Shigeru vince anche qualche gara.
Ryuzo and the Seven Henchmen
(Giappone 2015, 125’, DCP, col., v.o. sott.it.)
Ryūzō è un anziano yakuza che vive con la famiglia del figlio. Le sue giornate trascorrono pigre a bere con il vecchio compagno Masa, fin quando un giorno decidono di scrivere ai vecchi membri del clan e di fondare una nuova gang per controllare il territorio. Ma si imbattono in un gruppo di giovani.