Il Museo Nazionale del Cinema presenta Queens, New York, NY. Il cinema di Dito Montiel
Il Museo Nazionale del Cinema propone, dal 16 al 20 maggio 2014 al Cinema Massimo, una retrospettiva dal titolo Queens, New York, NY. Il cinema di Dito Montiel. L’omaggio dedicato all’ecclettico artista newyorchese comprende i suoi quattro film, dimenticati purtroppo dalla distribuzione italiana, ed è un progetto del Museo Nazionale del Cinema.
Musicista hardcore punk (prima nei Major Conflict, poi nei Gutterboy), scrittore con due romanzi all’attivo e – da otto anni – anche regista, Dito Montiel è forse il più interessante interprete del clima artistico dei quartieri popolari newyorchesi degli ultimi vent’anni, e si è imposto anche in Italia con il suo esordio Guida per riconoscere i tuoi santi, pellicola autobiografica del 2006 tratta dall’omonimo romanzo autobiografico scritto da Montiel stesso nel 2003.
Nato nel Queens newyorkese, ad Astoria, Dito Montiel (nome vero Orlandito) si fa espellere da scuola per la sua indisciplina e sopravvive facendo lavoretti di ogni tipo finché riesce ad inserirsi in una band musicale come cantante. Si trasferisce poi in California dove scrive la sua autobiografia che, durante una lettura pubblica di memoriali, colpisce l'attore Robert Downey Jr. Dito viene iscritto ai corsi di sceneggiatura e regia del Sundance Film Festival dove sviluppa il progetto del suo primo film A Guide to Recognizing Your Saints che viene prodotto da Trudie Style, moglie del cantante Sting, mentre il ruolo del protagonista viene interpretato proprio da Robert Downey Jr. Il film viene selezionato nel 2006 alla settimana internazionale della critica, alla 63a Mostra del Cinema di Venezia, dove vince il Premio della Giuria e il Premio Isvema indicato dal Sindacato Critici Cinematografici, oltre a stravincere il Sundance 2006.
La retrospettiva sarà inaugurata venerdì 16 maggio alle ore 21.00, presso la Sala Tre del Cinema Massimo con la proiezione del film Guida per riconoscere i tuoi santi.
Guida per riconoscere i tuoi santi (A Guide to Recognizing Your Saints)
(Usa 2006, 100’, HD, col., v.o. sott. it.)
Dito, un giovane scrittore, torna nel Queens - dove è nato - per ragioni familiari. Lo attendono i ricordi dell’adolescenza, un padre che non l’ha mai capito e un amore che non ha dimenticato. Tratto dal romanzo autobiografico scritto da Montiel nel 2003, il film ha stravinto il Sundance 2006. Con Robert Downey jr., Rosario Dawson, Shia LaBeouf e un giovanissimo Channing Tatum.
CALENDARIO DELLE PROIEZIONI
Ven 16, h. 21.00/Dom 18, h. 16.00
Guida per riconoscere i tuoi santi (A Guide to Recognizing Your Saints)
(Usa 2006, 100’, HD, col., v.o. sott. it.)
Dito, un giovane scrittore, torna nel Queens - dove è nato - per ragioni familiari. Lo attendono i ricordi dell’adolescenza, un padre che non l’ha mai capito e un amore che non ha dimenticato. Tratto dal romanzo autobiografico scritto da Montiel nel 2003, il film ha stravinto il Sundance 2006. Con Robert Downey jr., Rosario Dawson, Shia LaBeouf e un giovanissimo Channing Tatum.
Sab 17, h. 16.30/Dom 18, h. 20.30
Son of No One
(Usa 2011, 90’, HD, col., v.o. sott. it.)
Jonathon White è un poliziotto che viene messo di pattuglia nel Queens, dove è nato e cresciuto. Una fonte anonima, però, minaccia di rivelare un segreto che appartiene al suo passato. Montiel torna al Sundance con un cast stellare: Channing Tatum, Al Pacino, Ray Liotta, Katie Holmes e Juliette Binoche.
Sab 17, h. 18.15/Lun 19, h. 16.30
Empire State
(Usa 2013, 94’, HD, col., v.o. sott. it.)
Due amici d’infanzia organizzano nel Queens una rapina a un furgone blindato. Tratto da un eclatante fatto di cronaca del 1982, l’ultimo film di Montiel – con Liam Hemsworth, Dwayne Johnson ed Emma Roberts – è stato girato direttamente per il mercato home video ma va assolutamente visto al cinema.
Lun 19, h. 18.15/Mar 20, h. 16.30
Fighting
(Usa 2009, 108’, HD, col., v.o. sott. it.)
Shawn arriva a New York senza un soldo ma sa battersi ed entra in un circuito di incontri clandestini. Girata tra Brooklyn e Manhattan, l’opera seconda di Montiel – che questa volta può contare su un budget notevole - è tutta sulle spalle di Channing Tatum, che si conferma attore solido e preciso. Musica di Jonathan Elias, ex-produttore dei Gutterboy di Montiel.