Ottimi risultati per la prima campagna di crowdfunding del Museo Nazionale del Cinema. Prorogata fino al 25 luglio la scadenza per donare.
Oltre 41.000 euro donati in 60 giorni. Questo l’ottimo risultato del primo progetto di crowfunding del Museo Nazionale del Cinema di Torino, destinato al restauro del film L’udienza di Marco Ferreri.
Questo traguardo è stato raggiunto grazie al contributo di 125 donatori, provenienti non solo da tutta Italia ma anche dall’estero, che hanno creduto nel restauro di uno dei grandi film dimenticati della storia del cinema.
Grazie a questa somma parte quindi il restauro del film, che verrà presentato alla prossima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Venezia Classici.
Il risultato raggiunto è importante e le donazioni continuano ad arrivare. Si è deciso di prorogare la scadenza della raccolta delle donazioni fino al 25 luglio per tutti coloro che ancora vorranno contribuire a questa iniziativa, consentendoci in questo modo di avvicinarci ancor di più all’obiettivo.
Il successo della campagna ha visto i social network protagonisti.
Su Facebook sono state raggiunte oltre 1.050.000 persone, 1.147.000 i contatti su Twitter.
Il sito www.makingof.it è stato visitato da oltre 12.000 utenti, per un totale di 15.000 visite totali, e una persona su cento ha deciso di contribuire alla raccolta fondi.
“E’ un grande risultato - afferma Alberto Barbera, Direttore del Museo Nazionale del Cinema - e le donazioni continuano ad arrivare. Per questo abbiamo deciso di prorogare di un paio di settimane la scadenza, in modo da permettere a tutti di dare il loro contributo.”
MakingOf.it è il sito di crowdfunding destinato a raccogliere fondi per progetti che non potrebbero essere realizzati senza un contributo diretto di appassionati e cinefili, favorendo così la partecipazione concreta del pubblico alle iniziative di conservazione e di valorizzazione delle collezioni del museo e delle sue attività. Si tratta di una piattaforma rewards based, dove chi decide di investire su un progetto riceve dei benefits direttamente proporzionali alla somma donata. Divisa in pacchetti di valore crescente, si può pagare con carta di credito, Paypal o bonifico bancario e tutte le donazioni sono fiscalmente deducibili conservando la ricevuta. Tutti coloro che donano, anche solo un euro, vengono ringraziati sia sul sito che sui social network.