Nuovo appuntamento di VOCI DEL SILENZIO con 18 FOTOGRAMMI AL SEGUNDO. De Chomón e il cinema d’animazione: presentazione del dvd Segundo de Chomón. 1903-1912. El cine de la fantasia edito da Filmoteca de Catalunya e Cameo.
Nuovo appuntamento in Bibliomediateca mercoledì 18 maggio 2011 alle ore 20.30 con 18 FOTOGRAMMI AL SEGUNDO. De Chomón e il cinema d’animazione, incontro e presentazione del dvd Segundo de Chomón. 1903-1912. El cine de la fantasia edito da Filmoteca de Catalunya e Cameo.
Intervengono: Claudia Gianetto (Museo Nazionale del Cinema), Andrea Pagliardi (ASIFA Italia), Simona Nosenzo (Storica del cinema). Introduce: Marco Grifo (Brigate Irma Vep).
La serata propone una panoramica della produzione del regista, attraverso il vorticoso susseguirsi di immagini che ci precipitano in un mondo magico e incantato, dominato dalla sorpresa, dalla fantasmagoria e dalla continua meraviglia.
Segundo de Chomón (1871-1929), pionieristica e poliedrica figura di regista, direttore della fotografia, operatore e creatore di effetti speciali, è una delle personalità più affascinanti del cinema delle origini. Inizia la sua attività a Barcellona, per poi trasferirsi a Parigi nel 1905, dove diventa uno dei tecnici più importanti della casa di produzione Pathé Frères. Successivamente è in Italia, dove, in collaborazione con Giovanni Pastrone, pone il suo sigillo tecnico-creativo su alcune delle più importanti produzioni dell'Itala Film, tra cui Cabiria (1914) e Il fuoco (1915). Ma è nei film “a trucchi” che de Chomón offre la prova migliore della propria straordinaria inventiva, unita a una non comune perizia tecnica.
A seguire proiezione di estratti del dvd Segundo de Chomón. 1903-1912. El cine de la fantasia.
VOCI NEL SILENZIO è un ciclo di incontri e proiezioni curato dal gruppo di studio Brigate Irma Vep, coordinato dalla professoressa Giulia Carluccio con la collaborazione del professor Silvio Alovisio. L’attività del gruppo nasce dal desiderio di mostrare, rivedere e approfondire un periodo della storia del cinema fondamentale, ma poco conosciuto dal grande pubblico: il muto. In collaborazione con il DAMS di Torino.
Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.